Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] delle strutture anatomiche era vista in chiave filogenetica (dunque darwiniana) e intesa come ricerca delle basi materiali delle pp. 217-40), pagò le borse con cui si recarono negli Stati Uniti Luria (1940), Dulbecco e Levi-Montalcini (1947), sia a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] marini inferiori.
Un panorama dellostato raggiunto dalla classificazione del regno dell'Ottocento questo termine era interpretato come somiglianza morfologica, intesa da alcuni come espressione del piano originario della Creazione nel senso della ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] , molti riferimenti a piante velenose. La tossicologia intesa come scienza iniziò, però, nel Rinascimento con l'ambiente. Molti sono stati gli scienziati che nell'era moderna hanno arricchito e ampliato gli orizzonti della tossicologia: Ph.B. ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] di un comportamento o di una struttura non sono gli unici stati possibili. Charles Darwin scelse l'occhio dei Vertebrati come un . La lotta per l'esistenza era intesa da Darwin come causa fondamentale della selezione naturale. Rifacendosi a Thomas R ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] materiali che diventavano di proprietà delloStato. Tale genere di esplorazione finanziata dallo Stato prosperò per tutto l'Ottocento vegetali, 1895), sviluppò il concetto di successione intesa come una sequenza regolare di comunità vegetali. Il ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] ). In base a tale convinzione l'E. riteneva opportuno lo sviluppo della eugenica intesa come "arte di migliorare la razza umana" (p. 329). Riteneva dei malati costituzionali. Le stesse posizioni erano state sostenute con maggiore vigore nel quadro di ...
Leggi Tutto
GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] da documenti conservati nell'Archivio dell'Università di Catania - altri dell'Archivio di Stato di Napoli andarono distrutti legato agli schemi teorici della chimica prelavoisieriana (comunemente e imprecisamente intesa come chimica del flogisto), ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...