GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] , p. 163). Rimase poi sempre persuaso che l'entrata in guerra fosse stata un atto improvvido da cui il paese era uscito rovinato, anche perché la vittoria dell'Intesa aveva distrutto quell'equilibrio europeo che solo, a suo avviso, poteva garantire ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] l'indipendenza che noi abbiamo sempre combattuto e continueremo a combattere nei rapporti della vita dei popoli e degli Stati" (Processoa Guglielmo o ai capi dell'Intesa vittoriosa, Catania 1920, p. 25). Piùvolte poi negli anni del fascismo il C ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] questo papa non aveva esitato a lanciare appena salito sul trono. L'intesa fra i due fu immediata: ogni lunedì Gregorio XVI riceveva il F. nella Confederazione elvetica o di riconoscere gli Statidell'America latina nati dalla lotta d'emancipazione ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] al ministero, nel 1915, al momento dell'entrata in guerra dell'Italia a fianco dell'Intesa, si arruolò come volontario, prestando servizio , primo passo verso il riconoscimento de iure del nuovo Stato finlandese, che il G. doveva poi effettuare il 27 ...
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BAISTROCCHI, Alfredo
Mariano Gabriele
Nato a Rimini il 20 sett. 1875 da Achille e Elvira Santamaria, entrò nella marina percorrendone la carriera fino ai massimi gradi. Partecipò alla campagna d'Africa [...] operanti nel mondo, i quali raggiunsero importanti intese preventive - che sarebbero state riprese dopo il conflitto - in relazione alla collaborazione tecnica internazionale per accrescere la sicurezza della vita umana in mare.
Sempre sotto la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , a diventare l'ideale volgare italico dei dotti, degli uomini della curia e della reggia, ai quali specialmente intese rivolgersi con la Commedia.
Per tutto ciò che si è detto, anche se l'A. non fosse stato il poeta sommo che fu, l'importanza ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] pensiero giuridico la suprema ídealità di un utrumque ius intesa come indissolubile rapporto dei due iura communia, il originalità e la grandezza, non si può prescindere dallo statodella scienza giuridica nel momento in cui egli iniziava l'attività ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Conducevano inoltre le inchieste di cui si è detto sullo statodella proprietà ed altre simili indagini. Al loro fianco erano A differenza del francese Clemente IV, che intese almeno difendere gli interessi della Chiesa nei confronti di C., Martino IV ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] gran conto, dettando l'opuscolo De fato siderali vitando inteso ad illustrare una serie di pratici accorgimenti che dovrebbero consentire dei due Discorsi del 1626 sul buon governo degli Statidella Chiesa. Lo stesso giorno viene imprigionato a Napoli ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] percepì che l'esito non poteva essere che plebiscitariamente favorevole all'intesa, cosicché il D. e la sua truppa si diedero in a Caviglia, per assumere la carica di capo di Stato Maggiore dell'esercito, quasi a significare che la soluzione di Fiume ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...