DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] primi patrioti e congiurati, intrecciando con loro un rapporto di intesa e di collaborazione. Poi entrò subito nell'azione contro fl gli anni turbinosi della sua vita.
Morì in San Marco il 5 sett. 1899.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] dedicatario in attesa di studi più impegnativi, sia stataintesa dal D. proprio come una semplice esercitazione a con i fratelli. Neppure si sposò - anche se da testimonianze dirette dello stesso D. sappiamo che amò una certa Filippa - "per potere ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] si esimeva neppure dal lamentare il fatto che il fratello dell'H., Happe, fosse stato a capo dei soldati che avevano fatto prigioniero Niccolò , grazie a una nuova intesa, Sigismondo ottenne per due anni il governo della città e del territorio; ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] intesa come condizione tacita per la suddetta entrata in vigore. Seguirono Considerazioni sull'istituto della promulgazione della Gli scritti giovanili di Carlo Lavagna alla soglia della crisi delloStato fascista, in Il pensiero giuridico di Carlo ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] la tesi della ‘seconda ondata’ fascista che avrebbe dovuto completare la conquista delloStato e cancellare della sera e la carica di presidente della Confederazione fascista artisti e professionisti.
Durante il suo soggiorno romano crebbero l’intesa ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] banchiere genovese che nel 1594, d'intesa con Madrid, era stato protagonista di un'operazione di alta finanza.
Agli inizi degli anni '90, infatti, nel Regno di Napoli, il disavanzo del bilancio delloStato aveva raggiunto una cifra iperbolica su cui ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , ma anche per l’intrinseca religiosità, intesa come intima coscienza del dovere. Nel dibattito Il diritto penale politico in Italia dallo Stato liberale allo Stato totalitario. Storia delle ideologie penalistiche tra istituzioni e interpretazioni, ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] resto tutt'altro che disinteressate, non è dato accertare allo stato attuale della documentazione. Certo è che il papa Pio IV non volle diretta esperienza della situazione francese. Opera di natura scopertamente apologetica, tutta intesa a riportare ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] contro il Gabrielli.
La riconquista dei territori delloStatodella Chiesa operata a partire dal 1354 dal cardinale garantito il controllo del cassero di Cagli. A suggellare tale intesa fu deciso il matrimonio di Nolfo da Montefeltro, fratello di ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione imperiale (891), con Formoso; un'intesa che, se difficile da rispettare autorità di Roma la diocesi di Moravia. La Moravia era stata cristianizzata nella seconda metà del IX secolo da Cirillo e ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...