BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e l'Heurtebize (p. 462) hanno invece inteso tali versi nel senso che il B. si decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l' cui il cardinale d'Albano fu vicario generale delloStatodella Chiesa. Solo allora infatti il B. ebbe ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] venne nuovamente a complicarsi per la scoperta delleintese antimperiali intercorse segretamente tra le potenze italiane per l'imperatore: una prospettiva garantita dalla presenza nello Statodell'esercito spagnolo. Pure la morte di Francesco II ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Balzo. Nel corso dell’estate si recò probabilmente a Roma, dove conobbe papa Innocenzo VIII. L’intesa tra loro fu indisposto, si avvertiva grave confusione negli affari di Stato, condotti, a causa della sua assenza, con «poco ordine» (Corrispondenza, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] per il G. mettere in questione la gestione familiare e consortile delloStato.
A quest'epoca il prestigio culturale del G. in S. IV, 1, 8 ("se la prima materia delli elementi era da Dio intesa") e piuttosto comune nelle discussioni scolastiche. I ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] delle amministrative romane del 1952), il pratico insuccesso di ogni appello per un'intesa fra .
Fonti e Bibl.: Le carte del L. sono a Roma, Arch. centr. delloStato, Archivio Ugo La Malfa, 258 buste (una buona descrizione è in L'archivio Ugo ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] .
Ancora meno consistente appare la sua appartenenza al giacobinismo, se intesa in senso proprio. Essa è esclusa sia dall'azione del F Altri documenti sono nell'Arch. di Stato di Pavia e nei mss. 905, 2454, 3595 della Bibl. comunale di Trento. Vedi ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] il cantiere veneziano del S. Salvador deve essere forse inteso un intervento del L., ancora largamente da chiarire, Ravenna e ora nella Galleria dell'Accademia. L'insieme della cappella e del sepolcro è stato pesantemente trasformato, tanto che ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] delle più importanti operazioni finanziarie e immobiliari della città e a livello nazionale.
Una delle prime grandi operazioni nelle quali fu coinvolta la Banca Feltrinelli fu un'intesa sfienzio, né risulta - allo statodelle ricerche - che i motivi ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] non solo per rassicurarlo circa l'intenzione di mantenere la stretta intesa che aveva caratterizzato il pontificato di Adriano I, ma anche per i papi avevano maturato nel corso dell'VIII secolo e che erano stati esposti nella cosiddetta "donazione di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ogni aspetto del linguaggio, inteso come mezzo di espressione delle capacità razionali dell'uomo, che lo accompagnò tutta del cristianesimo, ne ebbe qualche nozione al punto che è stata avanzata l'ipotesi che fosse un ebreo convertito, anche alla ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...