BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] stesso piano di quelli antichi nei confronti del potere delloStato, ma che nello stesso tempo concedesse loro quelle speciali rivoluzionario delle società segrete. Le trattative si svolsero effettivamente su un piano di reciproca intesa, attenuando ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] ", si fece iniziatore di numerosi progetti di riforme intese alla realizzazione di un maggiore controllo da parte del alla rivoluzione del '20, malgrado fosse stato tra i primi chiamato a far parte della Giunta provvisoria. Né mai si allontanò da ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] e poiché non soltanto il vescovo non era stato richiamato, ma nelle chiese della città, nonostante la scomunica, si era continuato ad Ludovico II (875), spezzate le fila di quell'intesa antisaracena che aveva ispirato la condotta politica nell'Italia ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] insurrezione contro i Russi, si strinse un'intesa tra le ali mazziniana e garibaldina del pp. 539, 670 s., 714; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi delloStato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 184). Proprio in questa prospettiva può essere intesa la sua attività scientifica e pratica in statodella ricerca e le prospettive di trasformazione razionale dell'amministrazione pubblica (vedi il saggio Evoluzione del ruolo e delle strutture della ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] dagli altri Statidella penisola, egli si legò presto ai circoli più radicali e al momento della nascita della Repubblica Cisalpina, nella campagna della primavera 1814 a difesa del Regno d’Italia e circolò la voce che avesse un’intesa col re ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] dell'amm. C. Mirabello ministro della Marina, e lavorò come fedele interprete delle sue direttive, intese capo di Stato Maggiore della Marina (Ufficio storico), Cronistoriadocumen. della guerra marittima italo-austriaca, L'impiego delle forze navali, ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] di quella volontà" e che del resto ha qualche intesa coi Genovesi. Egli pensava forse di poter passare al di distruzione non si accompagnasse quella positiva della ricostruzione militare delle forze delloStato.
Bibl.: Si vedano specialmente: L. ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] e climatiche costrinsero successivamente a rinviare un'altra missione, intesa a favorire lo sviluppo di Assab, che il compagni erano stati assaliti a sei giorni di cammino dalla costa e massacrati da alcune tribù dancale.
L'eccidio della spedizione, ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] nello studio dell'antico presso l'ateneo felsineo: con lui si chiuse la fase dell'archeologia intesa come antiquaria e ritornare sul problema delle origini della città. Un certo numero di corredi funerari, dopo essere stati restaurati, furono ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...