DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] le mosse dal concetto di magia e quindi dell'arte intesa come strumento magico di rapporto con la divinità, sorti con la formazione delloStato unitario, preceduta da una illustrazione della storia e dell'architettura della villa e del museo, ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] seguire i lavori della Società delle nazioni.
La Famiglia italiana si fece promotrice di una proposta intesa a far Busto Arsizio.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale delloStato, Ministero dell'Interno, Casellario politico centrale, b. 1919, ff. ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] l'abbandono della teoria del costo di produzione, che era stato propria di Ricardo, non sarebbero stati sufficienti, delle finanze e alla chiarificazione dei rapporti tra questo particolare settore d'indagine e la scienza economica propriamente intesa ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] . Il piano d'azione proposto dal B. (d'intesa con un notabile napoletano rimasto sconosciuto, autore di una dettagliata di esaminare tutte le cagioni che possono alterare lo statodelle cose".
In questo senso la sua produzione storiografica confluisce ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] fu certamente lontano dalla concezione vichiano-cattolica della storia romana che era stata propria dell'esponente ultimo di quella tradizione, P. dai Romani, la cosiddetta centuriazione, intesa come base della colonizzazione, per determinare i modi ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] il concetto del diritto (inteso come pura forma logica) e l'idea di diritto (intesa come forma deontologica), che considerava etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] dell’incertezza: venutagli meno la fiducia nella griglia interpretativa marxiana, il mondo cominciò ad apparirgli come un gigantesco caos in cui la borghesia (intesa da ultimo è stata presentata istanza per la riapertura delle indagini.
Opere. Ove ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] in Europa" (p. 167).
La sua passione per l'archeologia, intesa non tanto come interesse per l'arte antica ma come mezzo per di tutta Europa (l'archivio della famiglia Dal Pozzo è oggi depositato presso l'Archivio di Stato di Vercelli). Il fondo più ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] sugli Statidelle anime, stata di recente ricollocata.
Le fonti sottolineano la poliedricità di interessi, la vivacità intellettuale e la passione per le buone letture del G., alla base del suo costante impegno nell'espressione scritta, intesa ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] della terra. Luogo di "beata cristianità" l'ambiente irradiato dalla civiltà della villa intesa anche ridotto quel che effettivamente possiede. Dolorosissima dev'esser stata per lui la vendita della proprietà a Borgo di Poncarale, il luogo da ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...