DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] aveva già dato qualche apprezzabile risultato: gli iscritti erano saliti a 2.238 ed erano state avviate iniziative intese all'incremento delle attività scolastiche serali a favore dei lavoratori, nonché alla messa in cantiere di un grande magazzino ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , del matrimonio e dellostato civile.Nonostante tutto ciò il C., che il 20 e 21 dic. 1801 aveva ricevuto gli ordini del suddiaconato e diaconato, e Pio VII spinsero le loro speranze di una sempre migliore intesa con la Francia fino all'accettazione ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] cui venivano esercitati, il carattere di un vero Stato, cioè di uno Statodella Chiesa a sovranità piena e indipendente da altra il significato di manifestazione intesa, per volontà di Carlomagno, in nome appunto dell'intera cristianità occidentale, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sul valore dei beni: rapportato sia alla loro utilità (intesa come soddisfacimento dei bisogni primari - mangiare, bere, dormire , dove proprio in quegli anni erano stati adottati provvedimenti a favore della libera circolazione del grano, spinse il ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] 1599 il trattato Dell'ufficio del Cardinale, impresso a Roma con l'appendice di un Discorso intorno allo Statodella Chiesa) incontra storiche, secondo i canoni di una pedagogia moralistica intesa a suggerire esempi edificanti. Primo frutto di quest ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] E. e Nicolò Guarco a porre le basi di questa intesa matrimoniale. Per parte sua E., legandosi ad una famiglia dogale a causa delle continue lagnanze che gli pervenivano dalle terre d'Arborea e di Logudoro sul cattivo statodelle campagne per la ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] I registri della Compagnia sono stati vagliati per della cappella Carafa si inserisce in un contesto politico di cui, nei dipinti, rimane concreta traccia nella presenza degli emblemi medicei associati a quelli del Carafa, segno di un'intesa ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 'assoluzione a Enrico IV, nel 1597-98 cercò un'intesa con il sovrano per bilanciare l'opposizione spagnola alla devoluzione su legami mediati da contatti comuni, l'attuale statodelle conoscenze non fornisce alcuna prova di rapporti diretti di ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] si celasse un esemplare della Vita della Vergine Maria del C. sono state oggi confermate con l' intesa a spodestare Ercole I ricaviamo che il C. si dedicò alla stesura dell'opera in epoca successiva al settembre 1476, per completarla prima della ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del Concina -, comprese che vana sarebbe stata ogni speranza d'intesa con lui (ottobre 1750). Cosicché il oltre a R. Palozzi, Mons. G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 70-90, ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...