DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] e poi in Savoia, per trovare tra le due corti un terreno d'intesa. Il 27 sett. 1468, allorché il D. stava per mettersi in viaggio società dei Medici, per proibire ai sudditi della Serenissima di commerciare nei suoi Stati. Il 26 nov. 1468 il D. ...
Leggi Tutto
CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] e fondamentale del caule. Qualche prova dell'esistenza dei fillopodio era stata fornita da H. De Vries e della persona umana in condizioni di sovraffoliamento e difficoltà materiali. Altra preoccupazione del C. fu quella che la scienza, da lui intesa ...
Leggi Tutto
BELLONI, Ottobono
**
Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] diplomatica svolta dal B. nel quadro della politica di Sigismondo intesa a risolvere con il concilio di . Bima, Serie cronol. dei romani pontefici e degli arcivescovi e vescovi di tutti gli stati di terraferma di S. S. R. M. e di. alcuni del Regno di ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] che il conte aveva occupato durante la ribellione.
L'intesa tra i due cognati durò poco. Nell'aprile del 1135 il D., desideroso di rientrare in possesso delle terre di cui era stato costretto a privarsi l'anno precedente, decise di aderire alla ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] nuove forze, s'intese con i Doria 145, 147, 245; G. Casalis, Diz. geogr., stor., stat., comm. degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XVIII, 3, passim;E. Putzulu, Carte reali aragonesi e spagnolo dell'Archivio comunale di Cagliari, ibid., XXVI(1959), ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] del moto. Lo stesso atteggiamento ondivago di Garibaldi, propenso, d'intesa con Vittorio Emanuele II, ad assumere il comando dell'insurrezione nelle province asburgiche dell'Europa orientale, disorientò non poco i patrioti trentini. Nell'agosto 1864 ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] di una barca fra l'Istria e Ferrara. Sul finire dello stesso anno, si parlò per la prima volta di erigere tornò frequentemente a dare consigli di finanza e di proporre intese con gli Stati vicini, progettare o attivare linee regolari fino a Roma, ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] la S. Sede aveva osservato una prudente politica intesa a facilitare un "ravvedimento" di Fásiladas, di poca o niuna cognizione che e dei luoghi e delle persone e dellostato politico e religioso dell'Abissinia" aveva il D., al pari dei confratelli; ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] della congregazione del Concilio per le relazioni sullo statodelle chiese vescovili. Ricoprì successivamente l’incarico di consultore della riconoscendo in essa l’errore di indifferentismo, qui inteso come rifiuto di riconoscere alla Chiesa la sua ...
Leggi Tutto
FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] un intero anno, il 1930, negli Stati Uniti, usufruendo di una borsa della Fondazione Rockefeller, nel Rockefeller Institute for medical che gli sembrò capace di portare a una migliore intesa tra docenti e discenti e vantaggioso per l'insegnamento ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...