MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] a un altro professore, napoletano, G. Andreoli, era stata comminata la sospensione dall’insegnamento per la sua oltranzista adesione a Napoli e nell’istituto di matematica, ma anche dell’intesa personale tra i due studiosi. Fu, infatti, quello ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] ed Egitto nei confronti della Sublime Porta. L'esclusione della Francia dalle intese allora intercorse tra le 6 agosto - l'Italia avrebbe diviso "la sorte degli Statidell'America del sud", frammentandosi in repubblichette dispotiche e turbolente. In ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] il presidente statunitense T. Roosevelt, pubblicò il volume Agli Stati Uniti: il pericolo americano (ibid.).
Con realismo egli certo stupito che gli accordi tra le Potenze dell'Intesa prevedessero anche un radicale smembramento dei possedimenti del ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...]
Di fronte all'intesa clericomoderata anche al F. appariva ora obbligata la strada dell'intesa con i socialisti e ricerche, Roma 1981, ad Indicem; E. Gentile, Il mito delloStato nuovo dall'antigiolittismo al fascismo, Roma-Bari 1928, ad Indicem; F. ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] e per una pace separata con le potenze dell'Intesa, e presagendo l'imminente sconfitta, il C. Necr. in La Nuova Stampa, 24 dic. 1957; Roma, Arch. Centr. delloStato, Presidenza Consiglio dei Ministri, Gabinetto, Atti (1919-1936), 1921, busta 317, ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] bensì un vero e proprio trattato di pace. I termini generali dell'intesa erano tali che, se fossero stati accettati, avrebbero comportato un autentico capovolgimento delle alleanze, imponendo a Venezia di abbandonare i suoi tradizionali amici che ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] Federico e l’inizio del regno di Pietro sono stati unanimemente presentati dalla storiografia coeva e successiva come il momento era andata d’altronde affievolendo fin dai tempi del fallimento dell’intesa con Ludovico il Bavaro.
Il regno di Pietro si ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] , p. 163). Rimase poi sempre persuaso che l'entrata in guerra fosse stata un atto improvvido da cui il paese era uscito rovinato, anche perché la vittoria dell'Intesa aveva distrutto quell'equilibrio europeo che solo, a suo avviso, poteva garantire ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] l'indipendenza che noi abbiamo sempre combattuto e continueremo a combattere nei rapporti della vita dei popoli e degli Stati" (Processoa Guglielmo o ai capi dell'Intesa vittoriosa, Catania 1920, p. 25). Piùvolte poi negli anni del fascismo il C ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] in vista del raggiungimento di un'intesa che restituisse all'Impero quell'unità e quella pace religiosa di cui esso aveva bisogno, tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...