BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] di quella volontà" e che del resto ha qualche intesa coi Genovesi. Egli pensava forse di poter passare al di distruzione non si accompagnasse quella positiva della ricostruzione militare delle forze delloStato.
Bibl.: Si vedano specialmente: L. ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] e climatiche costrinsero successivamente a rinviare un'altra missione, intesa a favorire lo sviluppo di Assab, che il compagni erano stati assaliti a sei giorni di cammino dalla costa e massacrati da alcune tribù dancale.
L'eccidio della spedizione, ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] questo film e poi attore simbolo di S.) e della famiglia (intesa sia in senso proprio sia come clan mafioso), che e la riflessione su gesto pittorico e sguardo cinematografico, è stato poi al centro del mediometraggio Life lessons (Lezioni di vero), ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] nello studio dell'antico presso l'ateneo felsineo: con lui si chiuse la fase dell'archeologia intesa come antiquaria e ritornare sul problema delle origini della città. Un certo numero di corredi funerari, dopo essere stati restaurati, furono ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] loro una lega in funzione antimperiale e, per consolidare l'intesa, Milano e Brescia, entrambe avverse allo Svevo, nel medesimo e della Cuminella da una parte e quella dei Colleoni dall'altra: questi ultimi, a quanto pare, erano stati cacciati ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] ).
A dispetto delle denunzie, tuttavia, il D., affiliato alla Giovine Italia, operò d'intesa con J. P. Nurra-A. Codignola, Genova 1927, ad Indicem). Parte della corrispondenza col Ricci è stata utilizzata da F. Donaver, Il ministro V. Ricci (1848 ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] personale inquietudine, riuscendo a far affiorare, grazie anche all'intesa con il partner Cary Grant, la ricchezza di emozioni che della presunta ultimogenita di Nicola II le valse il secondo Oscar (1957) che segnò la riconciliazione tra gli Stati ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] come nel caso dei giovani registi della Nouvelle vague, cui è stato spesso paragonato. Dopo un lungo tirocinio ucciso dalla ragazza, simboleggiando non solo l'impossibilità di un'intesa, ma anche l'incombere di quell'impulso distruttivo che sarebbe ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] a stati di ansia e di depressione.
Il termine ipocondria deriva dalla denominazione greca della zona superiore dell'addome, ancora intesa, in ambito psicoanalitico, come nevrosi narcisistica (v. narcisismo). In ogni caso, l'aumento dell' ...
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Arnheim, Rudolf
Daniele Dottorini
Psicologo, teorico del cinema e critico dell'arte tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 15 luglio 1904. Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, [...] . L'intento del libro è quello di definire lo statuto del cinema come arte, vale a dire come forma all'interno di una concezione dell'arte intesa come forma di conoscenza del mondo.
Bibliografia
G. Aristarco, Storia delle teoriche del film, Torino ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...