CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] la condanna e la decapitazione di colui che era stato l'anima della resistenza palermitana, Andrea Chiaramonte, ebbe in feudo i apparisse evidente e fosse ulteriormente sperimentata la possibilità di un'intesa, pregò il C. di non muoversi dai suoi ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] metafisica possono essere compendiate nelle tesi seguenti: univocità dell’ente, intesa in senso lato, nel modo già chiarito da Duns , Leiden 2002; il settimo libro della Lectura super libros Metaphysicorum è stato edito da G. Galluzzo come secondo ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] e talora contrastanti interpretazioni che sono state date del B. hanno indubbiamente la loro giustificazione nella effettiva complessità della sua figura, la quale, a nostro avviso, può essere pienamente intesa e valutata solo se collocata nel ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] fu eretto canonicamente con appropriate Regole. Nel gennaio 1872 s'aggiunse la Congregazione delle pie madri della Nigrizia.
Precedentemente, nel dicembre 1867, erano stati aperti due collegi per africani al Cairo con la collaborazione dei camilliani ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] scopo di creare tra i due una salda intesa politica in vista delle elezioni del 6 aprile, nelle quali il D 83, 247. 345, 373 ss., 387, 694, 706; II, L'organizzaz. delloStato fascista (1925-1929), ibid. 1968, p. 37; E. Santarelli, Storia del movim. ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] dell'ente politico". Rimane, tuttavia, in certo modo contraddittoria la conclusione dello stesso F.: "A me pare essenziale che l'imposta generale sia intesa merito di aver inserito lo Stato nei meccanismi dell'economia, non considerandolo quindi più ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] del lord protettore come sulle tendenze della sua politica: sia che riferisse sul colpo di Stato che pose fine al "lungo mercantili. Com'è noto, tale disegno era favorito dall'intesa con la Francia di Mazzarino, desiderosa di umiliare la Spagna ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] dell'amministrazione in senso stretto. La "ragioneria" intesa tradizionalmente - definita dal C. "l'applicazione tecnica delle leggi che presiedono all'ordinamento amministrativocontabile dell la revisione della contabilità delloStato: la commissione ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] con le più influenti famiglie romane: una strategia dapprima intesa al radicamento in città e poi all’avanzamento sociale, cardine delloStatodella Chiesa, ma Innocenzo X temperò tale prassi, affiancando a Pamphili come segretario di Stato Giovanni ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] Stato, non era soltanto "erudizione locale"; dall'altra, dal clima culturale del tempo, che era "risorgimentale": una cultura rettoricoaccademica veniva contestata e soppiantata da una nuova, intesa si vagheggiava uno Statodell'Italia centrale. ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...