ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] ottocento fanti, grazie all'intesa con Ramberto Malatesta signore discesi dal Friuli erano stati fermati dal forte d'Osoppo , XX (1900), pp. 295 ss.; A. Medin, La storia della repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, passim; A. Ciscato, ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] l'imperante enfasi di gusto dannunziano (dal dramma era stato ricavato anche il libretto per un melodramma di S. dell'anima); quello della maternità intesa come riscatto della libertà femminile (Maternità);quello della irresistibile seduzione dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] comunitari e l’ineludibile rispetto da parte degli Statidelle libertà fondamentali tramite costituzioni di tipo rigido.
, durante il quale, certo, accanto a tanti momenti di intesa non mancheranno anche forti attriti e aspri conflitti sia su alcuni ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] conflitto, tuttavia, non si spense, né giovò al F. un'intesa politica e commerciale con Milano, raggiunta nel marzo 1481. Poco dopo, e la Val Sturla. Solo alla fine dell'estate, il F., dopo essere stato a lungo assediato nel Castellazzo, posto sulle ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] disposta a concederlo. Allo stato dei fatti questa potenza poteva essere solo l'Impero, come fu confermato dal crollo della lega nel 1528.Il evidenti i continui tentativi del C. di raggiungere un'intesa col papa. Lo scalpore fu immediato: il C., ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] non ne condividesse le idee politiche favorevoli ad un'intesa di tutte le forze conservatrici d'Italia (monarchici, luogo il processo davanti al tribunale speciale per la difesa delloStato; Vinciguerra e Rendi furono condannati a quindici anni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] ad un elevato fine filosofico; ricerca non intesa a procurare soddisfazioni all’amor proprio, incurante capitale del nuovo Stato, Betti si dichiarò favorevole alla proposta, formulata da Brioschi nel 1874, di fusione della Società italiana dei ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] da Camillo Boito, che ne era stato direttore per anni (L. Belgiojoso, Intervista sul mestiere dell'architetto, 1979, p. 4). Ma occasione dell’esposizione internazionale Arts et techniques dans la vie moderne del 1937.
La ricerca di un’intesa tra ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] faccende dell'Istituto, dall'andamento della fabbrica di strumenti agrari alle condizioni delle colture, allo statodelle stalle, dei suoi interessi era il problema della direzione dell'azienda rurale, intesa come capacità "di abbracciarne l'insieme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] dotata di «una propria individualità», espressione della condivisione spontanea di un medesimo patrimonio di costumi, interessi e tradizioni (Lo Stato e la nazionalità, cit., pp. 12 e segg.). Così inteso, il principio di nazionalità svolge nell ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...