ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] le redini del governo al nipote Giustiniano, che dopo poco sarebbe stato associato al trono e poi sarebbe successo allo zio. Nell' capisce, dal punto di vista dogmatico, quanto della mancanza di, intesa e di discussione del lato politico del problema ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] 172 s.), intesa non come un principio della ragione formale, bensì come la condizione trascendentale della molteplicità esistenziale. Se "restituzione discriminativa" alle libertà politico-civili dello "Stato di diritto" liberale la quale non ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] la carica di capo di stato maggiore generale. Se in Libia l'intesa fra i due era stata perfetta, e in Etiopia era in Africa, Napoli 1948.
Fonti e Bibl.: L'Archivio centrale delloStato di Roma conserva l'importante Fondo Graziani, che contiene, tra ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] stato il suo atteggiamento contrario alla opera eversiva della feudalità, da lei attaccata in difesa della ricchezza, della presenza e dell'appoggio della 'intesa con la moglie nella difficile opera di scissione delle proprie sorti da quelle dell' ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] nulla, neppure il nome, ci è noto invece della madre. Il nonno Azzio era stato uomo autorevole e colto, "negli studi de l' dello scrittore e la sua importanza nel quadro della novellistica del tempo: un'arte intesa più alla materia che ai modi dell ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] si andava provvedendo. Nel tempo stesso, mediante l'intesa con il barone Ricasoli, favorevole alla progettata spedizione nello Stato pontificio, poté controbilanciare sia gli effetti della compromettente alleanza con Mazzini, sia l'inimicizia sempre ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] fu protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da soddisfare ambedue le parti il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C. morì a ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] su un triangolo sentimentale e, volgendosi alla natura, intese depurare l'immagine e rendere funzionale il nuovo ritrovato di un teatro di Stato; all'apogeo della potenza, il regime, fattosi custode delle lettere e delle arti patrie, appaltò la ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] che riguardava la collocazione di Ferrara nel quadro degli Statidella penisola. Nell'aspro confronto tra i disegni egemonici un atteggiamento più cauto, privilegiando l'intesa con il contiguo, affine Stato gonzaghesco. La posizione di Ferrara, ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] nesso tra romanticismo e missione nazionale della letteratura. Nel gennaio 1829 il G. riuscì, d'intesa proprio con il Benza e con C attorno a sé (Al principe e al popolo. Intorno allo statodelle cose in Toscana, Livorno 1847).
Nel gennaio 1848 il G. ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...