MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Granvelle lasciò Roma, non si era ancora raggiunta un'intesa: solo dopo diversi mesi di trattative si giunse alla e ad ind.; si rammenta che il fondo Carte Cerviniane dell'Archivio di Stato di Firenze è costituito in gran parte dal carteggio durante ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] notava un contemporaneo, (4 non ha inteso il Cartesio, o ... ad arte ne tronca o perverte il senso" (cit. in Ajello, Diritto, p. 104). Ed in effetti nella Vita civile l'analisi della società e delloStato si muoveva entro una "concezione gnoseologica ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Dal punto di vista speculativo la libertà intesa in senso cristiano (come potenza di fare 1965, pp. 54-87; molti di essi sono stati in seguito pubblicati in tutto oppure in parte: Corsi inediti dell’insegnamento padovano, a cura di A. Poppi, I-II ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] G. (27 maggio 1412) indussero forse il papa a cercare un'intesa con il re di Sicilia: il 17 giugno 1412, sulla spiaggia questo il pretesto che il re invocò per reclamare la custodia delloStatodella Chiesa e che G. gli rifiutò: alla fine del mese ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] religiosa di tipo nuovo, che avrebbe cercato i punti di intesa tra le opposte intransigenze.
A. non rispose, né poteva , sempre più minacciosi. Egli pensò a pacificare lo Statodella Chiesa per non avere preoccupazioni interne e per poter contare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] per posta l’occupazione del potere e quindi del governo delloStato. Nel Trattato di sociologia Pareto scrive che la popolazione quali la patria intesa e creduta come unità di valori legati all’esperienza del luogo natio, delle relazioni parentali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] il primo libro riguarda il de re familiari, cioè l’amministrazione domestica intesa come governo di uno solo rispetto alla politica che è governo di molti colui cioè che era stato il ‘vero autore’ della nascita della trattastica de re economica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] , la famiglia, lo Stato e la società, comprendendovi dell’uomo e della società con la religione, alla ricerca della fondazione di una nuova religione civile, intesa in senso massonico come una ricerca continua della verità e della perfezione dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] fornire una definizione di interpretazione, intesa come la sostituzione dell’opinione dell’interprete alla volontà di chi scrive torturati e condannati a morte tra indicibili strazi per essere stati giudicati colpevoli l’uno di aver sparso il morbo, ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di autorità papale su territori sottoposti alla giurisdizione delloStato bizantino, il recupero di Cuma non fu territorio romano. La spedizione dell'esarca fu respinta, mentre si delineava un'intesa fra i poteri regionali dell'Italia centrale, volta ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...