Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] della dea va intesa come una ulteriore evoluzione, dal punto di vista tipologico, della ); è molto verosimile infatti che di essa sia stata eseguita qualche replica. Il confronto col rillevo di un decreto della fine del V sec. a. C. (v ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] 25 scudi e l'intesa che l'anno seguente avrebbe assunto l'incarico d'ingegnere della Repubblica con uno stipendio ), 2, pp. 77-85; I. Belli Barsali, Ville e committenti delloStato di Lucca, Lucca 1980, ad Indicem; U. Thieme-F. Becker, ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] della tarsia lignea floreale alla fiamminga, cui si ispirarono i piani di quattro tavoli parietali (Torino, Intesa anche e soprattutto di «mantenere in buon stato e decente tutti li […] mobili [della Corona] esistenti e che saranno tanto in ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] di ingegnere presso il Comune di Torino; ma, essendo stata rinviata l'assunzione al biennio seguente, preferì impiegarsi nel servizio che la nostra fatica giornaliera intesa a sovvenire le esigenze tecniche della vita moderna valga a creare ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] verificarono due condizioni: la stretta solidarietà e l'intesa profonda tra cavaliere (v.) e cavallo nonché cerimonie religiose e i sacramenti e per questo erano stati puniti; addirittura della Vergine che partecipa a un torneo assumendo l'aspetto ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] tanto in tanto dal frate, finì col determinare nel B. uno stato di angoscia senza tregua.
L'amore per il Greco nasceva in lui con le mischianze e con le velature dell'arte di museo.
La "droga", così intesa, rende la pittura di Scipione più originale ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] si trova, comunemente intesa come Fontana Falconieri. - sebbene i lavori fossero stati eseguiti nei tempi prescritti e rispettando ; S.A.P. Catalioto, Messina com'era oggi. Topografia ed immagini della sua storia, Messina 1991, pp. 188 s., 266 s.; U. ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] soprattutto riflettono, nelle linee generali, l'orientamento generale della vita delloStato. Nel lungo periodo - II-IV sec. - particolare contributo che i m., intesi nel loro complesso, possono portare alla conoscenza dell'arte romana, a parte gli ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] a un t. e, come tale è intesa anche la decorazione pittorica del soffitto di una tomba della necropoli di Anfusci ad Alessandria, le cui in mosaico pitture famose, che non erano certo state create per esser poste orizzontali sul suolo, potrebbe esser ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] C. Brandi (1939) rilevò il passaggio da una plastica intesa come "seguito di inattesi trapassi formali", in cui "si il B. si stabilì negli Stati Uniti, a Cambridge, come direttore del Design Workshop della Harvard University, ritornando in Italia ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...