GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] maturo del Giudici. Fra i volti degli astanti sono stati rintracciati l'autoritratto del pittore e il ritratto di , dalla sagacia dell'impianto simbolico, inteso a istituire un parallelo tra la virtù del santo e quella della Vergine.
Sempre intorno ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] dalla Vittoria - forse intesa, secondo una reinterpretazione in chiave cristiana della scena, come Vergine in di notevole portata.Considerevole è il gruppo delle croci b. longobarde, di cui sono stati rinvenuti in Italia oltre duecento esemplari, ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] della città è del 44 a. C.). Quando, con Augusto, si pose fine al contrasto tra Roma e la Parthia attraverso una tacita intesa occupare la Parthia e di difendersi dal pericolo dellostato sassanide che nel frattempo era andato organizzandosi, ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] Ora, tanto Alessandro quanto i Tolomei e poi Antonio sono stati presentati come Dioniso, nell'arte e nella realtà. Forse di luce dev'essere intesa dietro la concezione dell'aureola nelle immagini.
Dacché in occasione della cremazione di Augusto fu ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] i due campi sono rimasti praticamente indipendenti. Nello studio dell'arte p. sono state per molto tempo senza effetto le classiche opere del di questi elementi nella vita artistica delle aree provinciali, va inteso nel valore che ha, indicativo di ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] : l'una riflette il lieto stato d'animo, di F. e dei compagni, ai primordi della 'fraternità' e la versione di frecce, la carne del santo. Fu una formula felice, prontamente intesa dai pittori che l'adottarono; anche la terziaria domenicana Caterina ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] possibile compromesso tra papa e imperatore e fosse intesa come un'espressione di benevolenza da entrambe le parti Castelseprio (v.) sono stati notati da molti studiosi, come anche aspetti che anticipano le forme della miniatura della c.d. rinascenza ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] edifici religiosi, in seguito distrutti o le cui rovine sono state ricoperte dalle sabbie del deserto. Dai rari affreschi (per negando ogni importanza alla "forma" organicamente intesa. Dato il carattere non unitario dell'arte c., solo più tardi (VI- ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] sensibilità iranica per il ritmo e la linea continua fu intesa come il mezzo più idoneo per esprimere quel clima di insieme di una idea più profonda e vitale per l'esistenza delloStato. Non bisogna dimenticare che l'Oriente antico non accettò mai l ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] al Kunst-und Museumverein di Wuppertal (1966).
Dopo due viaggi negli Stati Uniti, dove soggiornò per alcuni mesi, tra il 1966 e il della consulenza dell’astrofisico Johann Karl Ehrenfried Kegel, ribadendo così il suo concetto di opera d’arte intesa ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...