DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] il D. si era fermamente opposto alla ratifica dell'intesa con i liberali costituzionali, i radicali e i repubblicani lo nominò nella commissione che doveva redigere lo statutodell'Associazione degli amministratori socialisti. Nel luglio 1912, dopo ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] della voce. Il C. riduce l'uomo al silenzio, vanifica la facoltà fabulatrice e dell'intesa letter., I [1970], pp. 281-352). Entrambi i contributi sono stati recensiti da E. Bigi, in Giorn. stor. della lett. ital., CL (1973), pp. 130 ss. Cfr. inoltre ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di New York, un implicito monito ad alcuni Paesi dell'Intesa e un'assonanza tra la "pace democratica" del presidente - M.G. Rossi, Roma-Bari, 1995, pp. 277-328; L. Saiu, Stati Uniti e Italia nella Grande Guerra. 1914-1918, Firenze 2003, ad ind.; F. ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] accreditare l’immagine di una BCI allineata agli interessi dell’Intesa e per lasciare aperta la porta a nuovi e più cit. in Franzinelli - Magnani, 2009, p. 204). Lo stesso stato di salute di Toeplitz ne risentì pesantemente, come egli stesso scrisse ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] del mondo, come opposizione ai congiurati imperialismi dell’Intesa e dell’America, ma che è pur sempre una forma a cura di A.G. Casanova, Milano 1982; Lo Stato delinquente. Delitto, questione sociale, corruzione politica. Scritti di sociologia ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] pace degli Imperi centrali, dall’entrata in guerra degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa, come potenza ‘associata’, dal crollo dell’Impero zarista e poi dagli esiti della Rivoluzione d’ottobre.
In una gravissima situazione del Paese, caratterizzata ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] e munizioni – l’Ufficio invenzioni ne ebbe la direzione.
Nell’aprile del 1917 anche gli Stati Uniti entrarono in guerra a fianco dell’Intesa. Evans si arruolò nell’aviazione americana, e divenne addetto militare a Parigi e a Roma. Nell’organizzazione ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] l'ingresso dell'Italia in guerra a fianco dell'Intesa, le autorità austriache decisero di trasferire la direzione generale della RAS, . Trieste, Milano 1989; G. Piluso, Finanza, industria e Stato in Italia: la Bastogi (1905-1940), tesi di laurea, Univ ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] a un altro professore, napoletano, G. Andreoli, era stata comminata la sospensione dall’insegnamento per la sua oltranzista adesione a Napoli e nell’istituto di matematica, ma anche dell’intesa personale tra i due studiosi. Fu, infatti, quello ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] ed Egitto nei confronti della Sublime Porta. L'esclusione della Francia dalle intese allora intercorse tra le 6 agosto - l'Italia avrebbe diviso "la sorte degli Statidell'America del sud", frammentandosi in repubblichette dispotiche e turbolente. In ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...