MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] S. Lorenzo in Damaso, Statidelle anime, 1730, c. 19).
Fu nuovamente grazie all’influenza dello zio Filippo, presente a , in Sculture nel Piemonte del Settecento: «di differente e ben intesa bizzarria», a cura di G. Dardanello, Torino 2005, pp. 154 ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] dei dotti. Il ripiegamento in una cultura intesa come aristocratico distacco corrispose del resto ad o un'ipoteca sul futuro. Il gesto si inquadrava piuttosto nel clima pesante dellostato d'assedio e nel timore a più facce destato dai fatti del 6 ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA), ma anche, nel settembre dello stesso anno, al lancio ufficiale di un progetto di statutodella Comunità politica europea (cioè dell interne –, rilanciare l’intesa con il nuovo Partito ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] , il principe Luigi di Condé (il Gran-Condè) fu condannato a morte per essere stato uno dei leader della Fronda. Fu allora che Anna d’Austria, d’intesa con il cardinale Giulio Mazzarino, fece nominare il principe di Carignano, che prestò il relativo ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] 1° ag. 1464 provocò incertezza nel regime a causa della salute fragile e della relativa mancanza di acume politico del figlio Piero. Nel alleanza e di creare una migliore intesa fra i tre Stati. Questa sarebbe stata la prima di due lunghe ambasciate ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] re di Napoli. Innocenzo VII aveva affidato la difesa delloStatodella Chiesa al condottiero Mostarda da Strada, ma stimò opportuno dell’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, il M., i Malatesta, i da Varano e i loro confinanti, siglarono un’intesa ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] imperiale raggiunse un accordo. Il 9 febbraio a Sutri si saldò l’intesa. Il re entrò a Roma nel pieno rispetto dei protocolli degli adventus come pravilegio (pravilegium). Che ne era stato e ne sarebbe statodella sua autorità? Molte voci si levarono ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] tutti gli Statidella Confederazione argentina, con i governi dell'Uruguay e del Paraguay. Erano gli anni difficili della guerra civile 'estero, intesa alla promozione degli istituti stessi, a cui il C. affiancava una circolare dello stesso giorno ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] promuovere attività di formazione culturale e religiosa, intesa come condizione necessaria per preparare i laici rinvenibile, sempre a Roma, nell'Archivio dell'Istituto L. Sturzo e nell'Archivio centrale delloStato, Min. Interno, Dir. gen. di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] intesa, sorsero ben presto nuovi attriti quando il D. tentò di acquistare direttamente dalla titolare un feudo della aveva ancora ricevuto completa esecuzione: in particolare non era stata versata la dote della sorella del D., Marchesa, - la quale nel ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...