TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] religioso e la riforma costituzionale, Tedeschini si adoperò, d’intesa con il presidente della Repubblica Alcalá Zamora, per giungere alla normalizzazione dei rapporti tra Chiesa e Stato. Ma il negoziato, benché contasse sul convinto sostegno del ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] sarda a Parigi per compiervi una missione, di cui allo stato attuale delle ricerche non è noto lo scopo; rientrato a Torino, vi la proposta avanzata dal B. (31 genn. 1894) di un'intesa a due per impedire la spartizione del Marocco fra Francia e Spagna ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] IX, l'accusa di essere stato una delle cause della crisi patrimoniale del ducato. Alla corte sabauda C. rimase fin oltre la metà del giugno 1462, spostandosi tra le residenze ducali, sopratutto Losanna e Thonon, e svolgendo, d'intesa con il duca, un ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] tutta la sua attività di Curia e della stessa sua concezione della Chiesa, intesa, prima che come realtà spirituale, come 'amministrazione delloStatodella Chiesa A. cercò di andare incontro, più del suo predecessore, ai bisogni delle popolazioni. ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] dell'importanza da attribuire "alla funzione della parola, intesa come segno spirituale universale e come lievito dello / d'una fiamma che m'è stata donata..." (Alito primo).
Trascorso il drammatico quinquennio della seconda guerra mondiale a Roma, il ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] ardisco de dire che da pochi o nisciuno fin al presente sia stataintesa". La corte del Borgia è (scrive il C. ad Isabella di ciascuna, così di quelle che in Roma, per la varietà delle genti che sì come fiumi al mare vi corrono e allaganvi d'ogni ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] respinto, appena toccata terra, una proposta di intesa avanzata da Mazzini tramite G. Fanelli (Memorie, pp. 258-304. A cura di A. Vallone è stata pubblicata un'antologia delle Memorie del C. col titolo Pagine di narrativa risorgimentale, Galatina ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] la condanna e la decapitazione di colui che era stato l'anima della resistenza palermitana, Andrea Chiaramonte, ebbe in feudo i apparisse evidente e fosse ulteriormente sperimentata la possibilità di un'intesa, pregò il C. di non muoversi dai suoi ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] – secondo una prassi già stabilita da uno statuto di Lotario dell’824; che i romani avrebbero potuto appellarsi all potendosi ipotizzare un’intesa tra Alberico e Adalberto.
Al di là di queste diverse tradizioni, la data della sua elezione può ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] in materia di politica degli alloggi e dello sviluppo urbano. Negli Stati Uniti conseguì il bachelor of city and quadrato sospeso, di poco sollevato rispetto alla quota stradale, intesa come un basamento scavato di forma circolare. Il monumento ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...