CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] cementò la loro intesa inducendoli a stato determinante per il suo cominciare «a guardare le cose in altro modo. Fu Piero [Santi] a farmelo capire: molto più tardi, nel luglio del ’35. Io ero un passatista; fu lui a farmi capire la bellezza dell ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] intesa si fece strada l'ipotesi di un matrimonio minore, in ambito italiano, ma la scelta dell'ancora infante Vittoria Della Rovere, nipote della granduchessa Cristina, unica erede dell con lo Statodella Chiesa, grazie all'acquisto della contea di ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] anche quando nella poesia, - intesa anch'essa dal C. come fatto "eccezionale", come "rottura della norma", - troverà lo lettera del C. a G. Boine).
Il manoscritto dei Canti orfici era stato affidato dal C. a Papini, e da questo a Soffici che l'aveva ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] religiosa di tipo nuovo, che avrebbe cercato i punti di intesa tra le opposte intransigenze.
A. non rispose, né poteva , sempre più minacciosi. Egli pensò a pacificare lo Statodella Chiesa per non avere preoccupazioni interne e per poter contare ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] inaugurazione di una politica economica più interventista da parte delloStato, Gava smise di ricoprire cariche ministeriali. Dal Avellino e Salerno e i morotei il Casertano. Una intesa di massima finì infine per delinearsi tra De Mita, ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] dell'E., comunque, fu ancora una embriologia descrittiva intesa a rendere testimonianza alla filogenesi delle forme studiate, un aspetto della M. Wheeler negli Stati Uniti. In particolare studiò la formazione dei nidi misti della Formica amazzone ( ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] . attese con serietà e impegno per gran parte della sua esistenza; dopo essere stato dal 1913 al '16 direttore dei conservatorio di del compositore alla vita del suo tempo, intesa quale consapevole tentativo di avvicinare la propria natura ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] ), la poesia di Pascoli (biennale). Le lezioni verghiane 1951-52 e 1952-53 sono state pubblicate sulla scorta. dei relativi quaderni inediti a cura della moglie Renata Debenedetti nel volume Verga e il naturalismo (Milano 1976).
Dopo aver confutato ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Milano 1925), uscito lo stesso anno della prolusione patavina. La tradizione ippocratica sarebbe stata il filo d'Arianna nella lunga operosità alterna vicenda degli errori e delle vittorie" (p. 5), che peraltro sembra essere intesa dal C. in senso ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] borghese, essi propugnavano un ritorno alla forma pura, intesa come colore e disegno per la pittura e massa 2011), dipinta dopo un proficuo quinquennio di promozione della sua opera negli Stati Uniti.
Nel 1993, infatti, i materiali preparatori per ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...