PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] furono tali da non riuscire a far accettare uno statutodell’impresa che assicurasse un equilibrio fra capitale e Italia nella grande Europa e, una settimana dopo, diede l’annuncio dell’intesa raggiunta fra i due paesi per la TAV Torino - Lione. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] gli alleati? Controllo della res publica attraverso le potenzialità della carica tribunizia? Non sappiamo a quale soluzione Caio pensi, ma è evidente che, come tramite dell’intesa tra popolari ed equestri, si propone di divenire arbitro dellostato. ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] energica di affermare un principio di legittimità nella costituzione degli Stati" (p. 168). Anche nel caso del riconoscimento, da parte delle potenze dell'Intesa, dei "comitati nazionali polacco e cecoslovacco", in pieno periodo bellico ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] entrata l'Italia in guerra, il G., che era stato dispensato dal servizio militare, avrebbe desiderato arruolarsi come volontario, dell'intesa con l'Inghilterra per la determinazione delle sfere di influenza in Etiopia, in applicazione dell'accordo ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] doversi realizzare gradualmente, Pella accompagnò la paziente ricerca dell’intesa «con la determinazione nel perseguire il disegno strategico di una progressiva cessione di sovranità dagli Stati membri alle istituzioni europee» (Giuseppe Pella (1902 ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] e Montenegro a termine della quale il territorio albanese sarebbe stato ulteriormente delimitato alla fine della guerra d'accordo con l'Italia.
Una prima fase della politica dell'Intesa ad Atene dopo lo scoppio della grande guerra fu determinata ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] aggiunse ai punti del progetto di intervento al fianco dell'Intesa predisposto dal San Giuliano il 25 settembre (tali a riposo, il D. - che il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del Regno - si dedicò alla stesura dei suoi ricordi. Questi ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] contro gli antichi alleati era già presa. Non essendo state accolte le dimissioni, rientrò in sede e indirizzò al si proponevano le potenze dell'Intesa. Il B. coglieva però nel segno l'interiore contraddizione della politica sonniniana, mirante a ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] a fianco dell'Intesa, il C. intervenne alla Camera per approvare la tesi salandriana della neutralità attiva. in esilio, egli era stato chiamato a far parte della direzione; era stato anche tra i promotori della concentrazione antifascista.
Il C. ...
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Franco Cardini
Francesco Giuseppe e le guerre mai volute
A un secolo dalla morte, la figura del sovrano d’Austria e Ungheria, uomo di pace costretto suo malgrado a difendere l’onore del suo impero, riacquista [...] suo grande nemico – scelse l’alleanza con le potenze dell’Intesa. Era un tradimento in tono minore, rispetto a una domanda di grazia, quella di un’infelice infanticida ch’era stata condannata alla pena capitale. Fu uno dei suoi ultimi atti sovrani. ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...