INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nipote ("padrone") era un metodo abituale di direzione delloStato pontificio e della politica estera della S. Sede.
Il 14 nov. 1644 I. di undici vescovi (11 marzo 1647). A conclusione dell'intesa, nel gennaio 1649, i cattolici, malgrado l'appoggio ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] mantenere un caposaldo nella regione emiliano-romagnola.
La morte del cardinale Bibbiena (9 nov. 1520), che in Curia era stato il più fervido sostenitore dell'intesa con Francesco I, liberò L. X del maggiore ostacolo al nuovo clamoroso rovesciamento ...
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Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] in condizioni di grave debolezza. Gli Statidell'Europa occidentale si sono presentati al confronto della difesa.
Il maggior contributo dell'Europa alla pace e il maggior successo dell'europeismo stanno proprio nella riconciliazione e nell'intesa ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] la luterana – si sarebbe, fin dall’inizio, attirato l’ostilità dell’altra metà della popolazione. La base dell’intesa restava, quindi, più esigua rispetto a quella degli altri Stati totalitari, mentre, sul piano ideologico, il nazismo era obbligato a ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] C. Torelli, a G.M. Bernaudo, a Muzio della Cava; e se alcune sono state superate dagli studi successivi, in quanto erroneamente riportate a sulla base di un concetto di poesia intesa come imitazione diretta della natura, che ha come metodo stilistico ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] per ricondurre le ribelli Todi e Spoleto all'obbedienza delloStatodella Chiesa e cinse d'assedio Città di Castello che reso operante a causa dell'intesa raggiunta l'11 ag. 1486 tra le due parti in conflitto.
Il Della Rovere si impegnò allora ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] apertesi su questo articolo avrebbero potuto nuocere alla "unione dell'Intesa". Solo il governo inglese, pure assicurando di considerarsi vincolato al patto di Londra così come era stato firmato, espresse, a titolo personale, il parere che l ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] l'accordo e la conoscenza reciproca tra i popoli dell'Intesa. Riprese la campagna liberista nel 1916 e, dall' ad alcuni recensori del tempo (G. Capodaglio in Giorn. degli econ. e rivista di stat., L [1935], pp. 252-55;F. di Fenizio, ibid., pp. 256 ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] ’impossibilità per l’Italia di restare isolata lo convinse a sostenere le ragioni dell’alleanza con le potenze dell’Intesa e con gli Stati Uniti, garanti degli approvvigionamenti di petrolio, grano e carbone. In Il capitale straniero in Italia (Bari ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] la promozione all'episcopato: la Concistoriale ne lamentò il precario stato di salute e la voce fievole. Ma il 15 dic. occorre cogliere il senso […] della "grande disciplina" della Chiesa che forma uno dei punti dell'intesa del nuovo pontificato: la ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...