Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] 1979), Macedonia (1991), Stato di Malta (2000), Principato di Monaco (1962), Norvegia (1979), Olanda (1982), Polonia (1997), ’iniezione letale in casi futuri sollevati da altri Stati. D’altra parte, alcuni giudici della maggioranza hanno espressamente ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] si erano manifestate anche le prime incrinature. Questo statod'animo si era accentuato in occasione dell'elezione del Enrico Raspe e, dopo la sua morte prematura, di Guglielmo d'Olanda ‒ furono palesemente elezioni di minoranza, per le quali il ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] in Belgio, Olanda e Inghilterra, ove fu presentato a Richard Cobden, e in Francia, ove assisté al colpo di Stato di Luigi repressione del sentimento nazionale, la compressione d'ogni autonomia, gli statid'assedio, l'allontanamento dei lombardi dalle ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] l'anno successivo i suoi beni di Rassa e Varallo sarebbero stati saccheggiati, e dove non sarebbe restato a suo ricordo che un de ses armes en Allemagne, ibid. 1679); Historia della guerra d'Olanda, Parigi 1682 (trad. franc., Histoire de la Guerre de ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] di Milano, auspicando che in tal modo all'imperatore sarebbe stato precluso l'accesso alla Germania. Tuttavia, agli occhi di Federico il riconoscimento della Lega da parte di re Guglielmo d'Olanda (1247-1256), il suo giudice di corte partecipasse ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, e nell'America latina, con lunghi articoli: Proprietà e vita (CII [1951], 1, pp. 47-59), Il vessillo d'un mondo migliore (CIII [1952], 1, pp. 477-486) e Due discorsi, ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] concessione al F. del borgo di Pontremoli, donatogli da Guglielmo d'Olanda (16 apr. 1251); si trattò, tuttavia, di un atto quale il vescovo non poteva cedere ad altri ciò che era stato a lui concesso da tale consortile. Alla fine Guglielmo fu ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] nel Senegal di vari bastimenti appartenenti alla repubblica d'Olanda, ha fatto incominciare in quelle parti qualche ostilità una nuova ambasceria: quella presso la S. Sede, cui era stato eletto il 10 maggio 1764. Giunse a Roma nella tarda primavera ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] egli non poteva prevedere la svolta che una quindicina d'anni più tardi avrebbe impresso alla politica inglese e correzione nelle relazioni degli ambasciatori veneziani daiSignori Stati di Olanda, in Studi veneti offerti a GaetanoCozzi, Venezia 1992 ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] nel maneggio corrente degli affari diplomatici. L'occasione gli venne infine offerta nel 1703, quando inviato presso gli Stati generali d'Olanda, ebbe a sancire con un trattato di alleanza il mutamento di rotta di Vittorio Amedeo II nella guerra di ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...