ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] che un recente storico spagnolo, il Taxonera, giudica l'uomo di stato che in quel momento occorreva alla Spagna, si diede dunque a spagnola; si valse anche dell'opera dell'incaricato d'affari d'Olanda, barone di Ripperda, ma non riuscì a convincere ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] ) re di Sicilia. Morto nel 1256 il candidato papale Guglielmo d'Olanda - in cui favore aveva già operato U. all'epoca della papa nei confronti di Riccardo e di Alfonso sembra essere stato quello di prendere tempo, visto che entrambi gli richiesero di ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo statod'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] ebbe in ogni caso come conseguenza il notevole indebolimento dello stato di Epiro-Tessalonica. Nel 1236 riuscì ad impadronirsi dell' ad appoggiare Baldovino, l'antiré dei Romani Guglielmo d'Olanda, eletto nel 1246 su iniziativa di papa Innocenzo ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Luigi Napoleone Bonaparte, figli di Luigi, ex re napoleonide d’Olanda. Nel 1829, abbandonato per motivi di salute il collegio dei del Senato che ripetutamente Minghetti, preoccupato per lo statod’animo dell’amico, gli aveva offerto negli ultimi due ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] 1810 il padre, abdicando, lasciava al figlio la corona d'Olanda; pochi giorni dopo Napoleone gliela toglieva, annettendo il pp. 206 s.). I Bonaparte della prima generazione erano stati messi ai margini della vita ufficiale della Restaurazione, ma ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] lo legavano a Luigi Napoleone Bonaparte, figlio dell'ex re d'Olanda, amicizia fondata ora anche su comuni aspirazioni politiche e sulla al Piemonte l'appoggio della Francia; anche dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851, che l'A. non approvò, rimase ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] D., perché un magistrato della Reale Udienza aveva dato esecuzione a delle patenti del console d'Olanda 510. Notizie sull'attività polit. e militare in: Calendario generale dei Regi Stati Sardi, anni 1826-1849; G. Siotto Pintor, Storia civ. dei popoli ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] Inghilterra e Olanda del 1689, dopo l’ascesa al trono d’Inghilterra di Guglielmo III d’Orange, statolder d’Olanda, confermò ’alleanza difensiva con la Russia, a garanzia dei rispettivi Stati; così poté meglio concentrare le sue forze in appoggio all ...
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Generale e politico tedesco (Arolsen, principato di Waldeck, 1620 - ivi 1692), dapprima al servizio degli Stati Generali (1641), poi (1651) di Federico Guglielmo di Brandeburgo, che gli affidò la direzione [...] 'Assia superiore inviati in soccorso di Vienna assediata dai Turchi. Più tardi (1688) fu nominato capitano generale d'Olanda da Guglielmo III d'Orange in procinto di recarsi in Inghilterra; difese i Paesi Bassi contro i Francesi nella battaglia di ...
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Uomo politico (Amsterdam 1585 - Aia 1653). Fu incaricato di diverse missioni diplomatiche in Danimarca, in Francia e in Inghilterra (1618-27). Nominato gran pensionario d'Olanda (1631), fu fautore della [...] pace con la Spagna, ma incontrò l'ostilità dello statolder e degli Stati Generali, e cessò dalla carica nel 1636. Quindi condusse (dal 1646) con J. de Knuyt le trattative che portarono alla pace di Münster con la Spagna (1648). Nel 1651 fu eletto per ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...