CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sarebbe stata realizzata, se necessario, con l'appoggio armato delle tre potenze garanti (a cui si aggiunse l'Olanda), entro a combattere. Egli infatti rinforzò i presidi dei suoi Statid'Italia e, traendo pretesto dalla morte dell'ultimo dei Farnese ...
Leggi Tutto
Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] papa rinnovò la scomunica. Il 1° novembre 1248, Guglielmo d'Olanda fu proclamato re ad Aquisgrana. Se il IV concilio venne da Lione, città della Francia che è in Borgogna, dove era stato molti anni, nella città di Genova, dove era nato. Arrivò là ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e delle missioni (nel 1593 fu creata quella d'Olanda), al potenziamento degli studi ecclesiastici, realizzando, tra il 641, 642, 643 e n. 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai rapporti tra l'A. e il Suarez da R. de Scorraille, ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 12 ag. 1807, a ventun anni, il B. fu nominato uditore del Consiglio di Stato. Distintosi per capacità e assiduità (una sua relazione sulla fondazione del regno d'Olanda meritò gli elogi dello stesso Napoleone), il 7 giugno 1809 fu nominato segretario ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] : ma trovò che era dovuto partire per la spedizione d'Olanda, onde, avendo saputo che J. A. Leisewitz stava di cui tre disegni originali P. I. 4/15/16/17). All'Arch. di Stato di Torino, Sez. di Corte, Fondo Casa Reale, Storia Real Casa, vi èuna ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] le scuole, e tradusse gli Elementi di storia degli Statid'Europa, il Codice ginnasiale, le Discipline per gli la via del Belgio, si fermò pochi giorni presso gli Arconati, attraversò l'Olanda e di lì si avviò per Londra, dove giunse il 4 di maggio. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] pure, le lamentele dei"principali della provincia d'Olanda" perché il peso della guerra non viene equamente pieni di pietà, divoto" a Dio e alla patria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Corti, regg. 2, cc. 90r, 246r, 265v, 268v, 277v ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] oltre che dell'ex re Gerolamo e del figlio, anche dell'ex re d'Olanda, Luigi, dell'ex re di Spagna, Giuseppe, e dell'ex regina di luogo a una lunga lite giudiziaria, il C. ripartiva per gli Stati Uniti, dove rimase sino all'anno '68 e ove fece di ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] che un recente storico spagnolo, il Taxonera, giudica l'uomo di stato che in quel momento occorreva alla Spagna, si diede dunque a spagnola; si valse anche dell'opera dell'incaricato d'affari d'Olanda, barone di Ripperda, ma non riuscì a convincere ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] il Wittelsbach, che una volta era stato seguace del papa, si adoperò valorosamente per la causa sveva fino alla morte. La Curia trovò ben presto un altro candidato da opporre a C. IV nella persona di Guglielmo d'Olanda, eletto antiré nell'autunno del ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...