DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] i pianeti di Giove fosse stato il D., e ne avesse poi riferito al Galilei; forse proprio al D. si riferiva il Galilei il racconto del Galilei, proprio in quel giorno erano giunte dall'Olanda le novità sugli occhiali, oltre a fornire all'amico tutti ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] fosse procurata dall'angoscia di essere stato derubato della chiave del suo forziere dal (p. 384), a Deventer, in Olanda, nel 1482. Un incunabolo plautino edito intorno allevite ed agli scritti degli scrittori d'Italia, in Bibl. Ap. Vaticana, ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] titolo di consigliere di Stato e gentiluomo di camera del re.
La regina, Maria Luisa d'Orléans, aveva persino viaggio fatto da G. Castelli per l'Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Olanda, Fiandra e Germania... (1655-1670), a cura di M. Desideri, ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] passo vi fosse stato dolosamente inserito dal segretario del concilio su pressione dei gesuiti; d'altra parte, uno e assistito dal marchese G. Sforza Fogliani, ambasciatore napoletano in Olanda. Nell'autunno del 1743 rientrò a Parigi e vi si trattenne ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] stati appresso gli possi rendere gelosia, e non si mette in dubbio che l'Imperatore, la Francia, l'Olanda e 117-120); G(iuseppe) B(offito), T. L. B. (1615-1682)costruttore d'una macchina volante, in Rivista aeronautica, IV (1928), pp. 198-201; M. ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ). La tragedia era già stata presentata al celebre concorso parmense , Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Boemia, , Verona 2013. Principali biografie: B. Montanari, Della vita e delle opere d’I. P. [18341] con uno scritto di V. Betteloni, a cura ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] avviare una compagnia «allo scopo di coltivare e produrre vino, olio, piante d’agrumi e seta» (The papers of Thomas Jefferson, a cura di J. Leopoldo, alla fine del 1782 si recò in Olanda, dove gli Stati Uniti erano rappresentati da J. Adams. Per suo ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] corti di Monaco, di Stoccarda, del Palatinato e in Olanda. Visitò poi Londra e Parigi, dove ebbe occasione di conoscere sarebbe stata riservata ai cittadini più abbienti. Molti di questi elementi sono presenti nel già citato Projet d'une ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] " nonché il "ristabilimento della posta di Venezia". Esponente d'uno Stato marginale presso la corte che è, invece, il centro a reagire l'Impero per la ribellione ungara, fiaccata l'Olanda dalla riluttanza popolare al "giogo" degli Orange) - imprime ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] divenne la più potente casa editrice dello Stato veneto e d’Italia e tra le maggiori d’Europa, in grado di competere sul suoi parrocchiani – nelle principali città di Spagna, Fiandra, Olanda, Germania ed Italia, e la maggior parte poi trascorrono ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...