ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] l'E., Goudt continuò tale attività in Olanda, sfruttando i disegni del maestro in suo possesso e Bibl.: Roma, Arch. storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, Statid'anime, ad annos; P.P. Rubens, Lettere italiane [1603-1640], a cura ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Luigi Napoleone Bonaparte, figli di Luigi, ex re napoleonide d’Olanda. Nel 1829, abbandonato per motivi di salute il collegio dei del Senato che ripetutamente Minghetti, preoccupato per lo statod’animo dell’amico, gli aveva offerto negli ultimi due ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende politiche e religiose delle Province Unite influenzano in modo decisivo [...] .
La città de L’Aia, invece, sede del Consiglio di Stato che fa capo allo stadhouder, mantiene un carattere più aristocratico. Il una più vasta circolazione della cultura francese nei territori d’Olanda.
A partire da quelle date, i pittori olandesi ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] 1810 il padre, abdicando, lasciava al figlio la corona d'Olanda; pochi giorni dopo Napoleone gliela toglieva, annettendo il pp. 206 s.). I Bonaparte della prima generazione erano stati messi ai margini della vita ufficiale della Restaurazione, ma ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] lo legavano a Luigi Napoleone Bonaparte, figlio dell'ex re d'Olanda, amicizia fondata ora anche su comuni aspirazioni politiche e sulla al Piemonte l'appoggio della Francia; anche dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851, che l'A. non approvò, rimase ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le Capitolazioni sono lo strumento con il quale gli Ottomani cercano di procurarsi [...] prassi comune negli accordi fra Istanbul e varie città o Statid’Europa.
In sintesi, ogni Capitolazione permette al beneficiario di quale si aggiungono ben presto altri concorrenti, come l’Olanda, che riusce a ottenere le sue prime Capitolazioni nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento iniziarono a diffondersi in Europa nuove ideologie del diritto [...] costruzioni ideologiche esistevano esigenze concrete, infatti negli Statid’Europa del Seicento e del Settecento la vita Napoleonico sia nella forma sia nei contenuti.
Anche in Olanda la codificazione civile è preceduta da un vivace dibattito, a ...
Leggi Tutto
DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] D., perché un magistrato della Reale Udienza aveva dato esecuzione a delle patenti del console d'Olanda 510. Notizie sull'attività polit. e militare in: Calendario generale dei Regi Stati Sardi, anni 1826-1849; G. Siotto Pintor, Storia civ. dei popoli ...
Leggi Tutto
Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] nella vita è diventare artista.
Le sue prime opere raffigurano un’Olanda povera e triste. Nel primo grande quadro, I mangiatori di tavolini, in cui esprime con i colori i suoi inquieti statid’animo. Gauguin e Van Gogh condividono infatti l’idea di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre napoleoniche ereditano alcuni caratteri propri della Rivoluzione francese, [...] napoleonica: “un esercito di 100 mila uomini [...] è stato in meno di quattro ore distrutto o disperso”, afferma il e Luigi Bonaparte rispettivamente del trono di Napoli e di quello d’Olanda. Il successo militare di Napoleone, con la grande vittoria ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...