Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] errori più recenti136, intervenuta giusto dopo la scomunica dei comunisti, l’enciclica di papa Pacelli si limitò a ribadire Mari (di cui il volume su Il quarto vangelo era stato messo all’Indice subito dopo la pubblicazione nel 1910), in cui ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] mutate condizioni dell’esercizio cinematografico.
Al di là della polivalenza della sala della comunità, la nuova chance, sotto il profilo dell’esercizio, è stata la riconversione della struttura al digitale con la riduzione dei problemi relativi alla ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] erano emersi poco tempo prima, al manifestarsi della sua volontà di impegnarsi nella Commissione della Comunità economica europea. Erano stati i sindacalisti americani a fargli sapere che «la sua dimissione darebbe al movimento sindacale italiano ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] con l’evoluzione del mondo cattolico e della società civile suscitata dalle trasformazioni in corso. Il crollo del blocco comunista non è stata la causa della sua fine ma ha fatto venir meno una sorta di ‘copertura’ che ha permesso a lungo ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] uomini e donne» da essa formati, «disposti a servire disinteressatamente la causa del bene comune, per l’edificazione di un giusto ordine della società e dello Stato». Un giudizio positivo, quindi, ma ancora tutt’altro entusiasmo per il ‘carisma’ dei ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] intellettuale, morale e fisica, che, attese le condizioni dei nostri tempi, sia veramente richiesto dal bene comune»12.
È stato giustamente osservato come tali affermazioni imprimessero alla dottrina ufficiale della Chiesa in tema di educazione una ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] piano della basilica, mise il Vaticano nella posizione di essere uno dei primi Stati in Europa a usufruire di questa nuova tecnologia di comunicazione e allo stesso tempo a rendere familiare questo medium ai giovani ecclesiastici35. Il pontefice ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] a ‛lasciare indietro' certi gruppi molto svantaggiati da questo punto di vista, quelli che negli Stati Uniti sono comunemente chiamati i ‛poveri'. Gli studi sull'argomento tendono generalmente a dimostrare che le situazioni domestiche svantaggiate ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] a Freud da Marx perché deluso dalle vicende del comunismo internazionale, ma anche per il bisogno di saldare Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, / ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. // Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ; voglio la libertà del cattolico come quella dell’incredulo; voglio la libertà per la Chiesa come la voglio per lo Stato, come la voglio pel comune, come la voglio per la scuola, come la voglio per l’industria, come la voglio per tutto ciò che ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...