Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] in Grecia ebbe inizio nell'Età del Bronzo quella che è stata la prima grande civiltà europea.
La genesi di una specifica identità fredda. Questa divisione durò fino al crollo dei regimi comunisti dell'Europa dell'Est nel 1989 e alla dissoluzione dell ...
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Rivoluzione cinese
Massimo L. Salvadori
La lunga marcia del comunismo in Cina
Il processo rivoluzionario che nel 1949 portò al potere il Partito comunista in Cina fu di lunga durata. Iniziato nei primi [...] americana, Chiang costituì un suo governo.
Il 1° ottobre 1949 il vincitore Mao Zedong, che era stato la guida della Rivoluzione comunista cinese, stabilito il proprio governo a Pechino, proclamò la nascita della Repubblica popolare cinese. Ebbe così ...
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Gandhi, Indira (nata Nehru)
Gandhi, Indira
(nata Nehru) Politica indiana (Allahabad 1917-Nuova Delhi 1984). Appartenne a una «dinastia» che già con il nonno Motilal Nehru e il padre Jawaharlal Nehru [...] recuperare un largo consenso e avvicinare la politica alla gente comune. Nel 1972 G. siglò con il primo ministro pakistano il governo emanò un’ordinanza in cui si dichiarava lo stato di emergenza nazionale al fine di neutralizzare «le forze della ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] sociale, emigrazione e cooperazione furono problemi di sua competenza (cfr. lo scritto I comunisti in difesa dei pensionati, Roma s.d., ma 1947; suoi discorsi in senato sono stati pubblicati anche in opuscoli). Morì a Roma il 24 febbr. 1951.
Fonti e ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] diversi esponenti dell'antifascismo calabrese fra i quali i comunisti L. Gullo e F. La Camera, il . morì a Cosenza il 18 ott. 1981.
Fonti e Bibl.:Roma, Arch. centr. d. Stato, Min. Int., Carte M. Bianchi, bb. 2 e 5; ibid., Gabinetto 1944-46, ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] sollecitata dall'arrivo a Reggio di una compagnia di attori girovaghi, i Sarzi, i quali erano stati inviati dal partito comunista per prendere contatto con loro e organizzare la diffusione di materiale propagandistico.
La figlia maggiore dell'attore ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] . Fortichiari, e aveva allora indicato i criteri arbitrari con cui erano stati denunciati i trentuno militanti antifascisti ivi imputati, che furono poi assolti (Arringa in difesa dei comunisti, a cura del Tribunale penale di Roma, Roma 1924).
Difese ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] pensiero ha ispirato a lungo la strategia dei partiti comunisti e dei movimenti rivoluzionari del Terzo mondo. Per Sud del pianeta e tra centro e periferia; vi è stata ravvisata continuità dell’organizzazione mondiale dell’economia e della moderna ...
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Muro di Berlino
Silvia Moretti
Il simbolo di un mondo spaccato a metà
Alla fine della Seconda guerra mondiale, Berlino divenne il simbolo della divisione del mondo in due blocchi: i regimi comunisti [...] 1949 e da un unico paese dove si parlava la stessa lingua nacquero due Stati diversi e nemici: a est la Repubblica Democratica, un regime comunista controllato dall’Unione Sovietica; a ovest la Repubblica Federale, un paese Democratico alleato delle ...
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Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] riforme diedero inizio a una nuova fase di distensione nelle relazioni con gli Stati Uniti, ma portarono al crollo del sistema sovietico: dapprima con la caduta dei regimi comunisti nell’Europa centro-orientale (1989-91) e poi, alla fine del 1991 ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...