GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] il G. mostrò invece ostilità nei confronti delle Regioni: il Comune, per la sua connotazione di piccola circoscrizione, non avrebbe mai rappresentato un pericolo per lo Stato, mentre la Regione avrebbe potuto, in virtù della sua funzione legislativa ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] numero di ambienti e strati della popolazione, per rendersi conto degli stati d'animo e dei bisogni" (S. Merli, Documenti del del Fronte popolare" (il disegno viene bocciato dalla direzione comunista di Parigi). Si propone di continuare "la lotta all' ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] - più di quanto lo fossero quelle di altri dirigenti italiani a Parigi - con quelle del Partito comunista dell'URSS (si veda un suo articolo su Stato operaio del febbraio 1937 dal titolo Un blocco di banditi, relativo agli imputati dei processi di ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] dell'Italietta che passa senza batter ciglio dai fascisti ai comunisti. A parte il contenuto satirico delle storie, molto continuava a riconoscersi nella maschera con cui egli era stato sempre identificato. Nel 2003 aveva pubblicato Storia di un ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] Monreale. In questa fase il G. agiva da delinquente comune, compiendo rapine e sequestri di persona e preoccupandosi di 1997; G. Casarubbea, Portella della Ginestra. Microstoria di una strage di Stato, Milano 1997; G. Di Lello, La vicenda di S. G., ...
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Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] , di cineasti allineati al regime, militari franchisti, comunisti di spicco, cattolici modernisti e giovani esordienti, fra colore, all'interno di una spettacolarità comunque garantita, è stata quella di Goya en Burdeos (1999; Goya), mosaico spazio ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] pendenze penali ed in linea morale la sua condotta è sempre stata regolare. Anche in linea politica non aveva mai dato luogo a tra il col. Valerio e l'A.), sullo stesso quotidiano comunista a puntate (25-30 marzo 1947) e nella sua autobiografia, ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] 1923 col generale E. Ludendorff guidò a Monaco un colpo di Stato che fallì miseramente. Imprigionato, in carcere scrisse il testo fondamentale in maniera rovinosa sulla Germania, i Partiti comunista e nazista presero a svilupparsi impetuosamente. In ...
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Zhou Enlai
Politico cinese (Huai’an Xian, Jiangsu, 1898-Pechino 1976). Proveniente da una famiglia di letterati, studiò in Giappone, dove fu a contatto con il movimento socialista giapponese, poi a Tianjin [...] 24
Studente in Francia, dove nel 1922 organizza gruppi comunisti tra gli studenti cinesi
1924-26
Direttore politico dell’ isolamento internazionale (adesione all’ONU e avvicinamento agli Stati Uniti)
1973
Costretto dalle cattive condizioni di salute ...
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Dimitrov, Georgi
Politico bulgaro (Kovačevci, Sofia, 1882-Mosca 1949). Di estrazione popolare, a partire dal 1902 si dedicò all’organizzazione del movimento operaio bulgaro, entrando nel Comitato centrale [...] impulso della Rivoluzione d’ottobre, D. guidò l’insurrezione dei comunisti bulgari del 1923 e dopo il suo fallimento si rifugiò politica estera fu dei più attivi fautori della nascita di una federazione di Stati balcanici, malvista invece dall’URSS. ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...