I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Roma gli organi favorevoli a un’intesa con il nuovo Stato e a una politica che favorisca la formazione di gruppi 153-178.
75 P. Levillain, Il Vaticano II e i mezzi di comunicazione sociale, in Storia della Chiesa. La Chiesa e il Vaticano II (1958 ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] creazione di una nuova cultura, inviando un’adesione «spontanea» e «totale» alle proposte dell’intellettuale comunista. È noto come nel decennio successivo Fabro sia stato uno dei promotori del dialogo tra cattolici e marxisti, ma meno noto è che già ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] uomini che sono le razze e le nazioni. E la comune origine non toglie una diversa gradazione di colleganza tra gli uomini regola suprema di ogni moralità. Non potendo lo Stato essere Dio – il dio Stato o lo stato-dio è un assurdo di pazzi –, esso ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Per una vasta parte di questi ambienti, bisognava creare – ed era compito della Dc – uno Stato forte in Italia, capace di resistere alla pressione comunista.
La vicenda del «partito romano» e dei suoi esponenti è significativa espressione di un clima ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] riproduzione socioculturale, particolare attenzione viene dedicata al controllo ideologico dei mezzi di comunicazione di massa, a partire da quelli di proprietà dello Stato. Sulla scuola il controllo può essere parimenti fermo, ma tende a diminuire ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] verso la costituzione, e non come la conseguenza di un’appartenenza a una comunità, e tendono a dare enfasi alle libertà civili e alla laicità dello Stato e a riaffermare la centralità del lavoro e della giustizia sociale. Insomma, la frammentazione ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] A coloro che sono riuniti in queste unità, spesso non è familiare neppure l'etnonimo che è stato loro attribuito, e tanto meno una qualche identità comune" (ibid., p. 27).
Non solo: a seconda delle scuole di pensiero, in Afghanistan si contano tra i ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] questo tipo di strategia i confronti andrebbero fatti solo tra società che abbiano in comune la lingua e le tradizioni giuridiche e culturali (Inghilterra, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda), tra società che si assomiglino dal punto di ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] di specifiche istanze di nazionalismo culturale e politico. I cambiamenti più significativi si sono verificati negli Stati post-comunisti nei quali più volte l'emergere dei diversi nazionalismi etnico-politici ha sortito conseguenze drammatiche. Le ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] lottizzazione e nella riforma del sistema elettorale un passaggio obbligato per la riscoperta del valore del bene comune. Uno strumento d’indubbia efficacia è stato, in tal senso, il mensile «Appunti di cultura e di politica», il cui primo numero è ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...