Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] misura, nel ventennio fra le due guerre mondiali, in diversi Stati europei.
Il Paese, però, dove le idee e la prassi culturali, religiosi e sindacali. Dopo il crollo dei regimi comunisti in Russia e nell’Europa orientale, l’unico regime importante ...
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Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] la dinastiaHan annesse il regno di Nanyue e concluse la sottomissione degli Stati esistenti nel Fujian e nel Guangdong. Dopo la fine dei Tang nel 17° parallelo, contro le aspirazioni dei comunisti vietnamiti e allo scopo di consolidare la posizione ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] , reagirono mmacciando di dimettersi in blocco se, attraverso un referendum, non fosse stata confermata la loro prevalenza in seno al sindacato. Il che avvenne tra le proteste dei comunisti, di cui il F. si rese interprete con l'articolo Come hanno ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] di Este, volumi e fascicoli vari; ivi (vol. I, fasc. 5, cc. 176-181) un manoscritto inedito del C. sulla Comune di Parigi; Arch. di Stato di Venezia, Prefettura, Gab., fasc. 5, 8/1 di anni diversi; Roma, Arch. centr. dello St., Min. dell'Interno, Dir ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] fu eletto consigliere provinciale in una lista unitaria con i comunisti, nel 1949 ridiede vita a un'effimera serie de F. morì a Napoli il 3 marzo 1955.
L'autobiografia è stata pubblicata postuma: S. Fasulo, Storia vissuta del socialismo napolitano ( ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] alle due organizzazioni avrebbero potuto, secondo il G., ritrovarsi nella comune condivisione del Manifesto di Ventotene di E. Rossi e A dal provvedimento di scarcerazione erano stati esclusi i detenuti comunisti. La nuova situazione determinata dalla ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] sala gremita di pubblico italiano e straniero, si soffermò sullo stato di decadenza e di estrema ingiustizia in cui versava il interno al PSIUP sull'evoluzione dei rapporti con il Partito comunista italiano (PCI), il L. prese posizione contro la tesi ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] si sviluppò un rilevante movimento di resistenza, controllato in gran parte dei comunisti. Nel 1946, nel clima ormai montante della guerra fredda e della contrapposizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica, ebbe inizio un'aspra guerra civile che si ...
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guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] di Berlino, 9 novembre 1989) e il crollo dei regimi comunisti diffusi nell'Europa centro-orientale. L'esito fu la formazione di quindi ritenere che, quando compare, essa metta in luce uno stato di eccezione nel quale lo scontro è estremo, come in ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] 'epoca della guerra fredda, alle influenze dei paesi occidentali e di quelli comunisti.
Una volta raggiunta l'indipendenza, però, quasi tutti i nuovi Stati sovrani dell'Africa hanno incontrato difficili ostacoli sul loro cammino: le classi dirigenti ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...