BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] , F. D'Amico e il B., è l'opuscolo Il comunismo e i cattolici, materialmente redatto dal D'Amico: il nucleo,
Egli stava lavorando ad un volume sistematico, i cui frammenti sono stati pubblicati postumi, con il titolo (già definito dall'autore) di ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] civiltà europea e una sorta di legittimazione di un processo politico che mirava alla costruzione di una Comunità Europea di Stati quale condizione indispensabile per la difesa della civiltà europea. Chi sono gli europei? Cos’è la civiltà europea ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] sec. erano però emerse due grandi potenze extraeuropee, gli Stati Uniti e il Giappone.
L’ideologia, costituita soprattutto nella e Iran, l’impossibilità di un’azione solidale della comunità internazionale in situazioni di pericolo per la pace che ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] e situazioni. A essi, per citare solo alcuni casi, fece ampiamente ricorso il regime comunista cinese nella seconda metà del Novecento. Gli stessi Stati Uniti li utilizzarono dapprima durante il secondo conflitto mondiale, per internare circa 100.000 ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] , davano avvio a una nuova presenza dello Stato nell’economia e ai primi passi della costruzione dello stato sociale. Intanto, dopo che in Germania il nazismo aveva bloccato a sua volta l’avanzata di SPD e comunisti, nel 1934-36 i p.s., lasciandosi ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] repressione degli IWW; il F. incontrò notevoli difficoltà essendo stato più volte arrestato e il 19 maggio 1919, nuovamente Centro Francia, perorò l'unità d'azione con i comunisti. Allo scoppio della guerra mondiale firmò una dichiarazione di ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] in Toscana a Firenze. Cfr. inoltre: Roma, Arch. Centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1885, ad nomen; Ibid., Min. -G. Bianchi-E. Ragionieri, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, ad Indicem; F. Catalano ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] nel 1941 e presieduto dal F., strinse un patto con i comunisti italiani ivi residenti.
Il pieno inserimento nella vita politica e sociale del Messico, ove era stato naturalizzato nella primavera del 1940, non lo trattenne dal ritornare in Italia ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] . rimase quindi per tre anni nel Lussemburgo. Dopo il fallimento della Comunità europea di difesa, quando Monnet, nel 1955, decise di creare il Comitato d'azione per gli Stati Uniti d'Europa, onde rilanciare le iniziative europeiste, il G. fu mandato ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] dei lavoratori (Atti del Consiglio…, pp. 664 s.). A conferma che la sua elezione a sindaco era stata voluta da massimalisti e comunisti come segno di rottura con la tradizione riformista, lo G. "non disse una parola sull'operato dell'amministrazione ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...