partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] imponente forza di massa e prese a collaborare con il governo di Sukarno, ma il colpo di Stato del 1965 avviò una fase di repressione a danno dei comunisti e dei loro simpatizzanti che si risolse in un vero e proprio sterminio. Nel Vietnam, invece ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] non aveva rapporti diplomatici e di affari col regime comunista di Pechino, per cui l'intuizione del G. un netto ridimensionamento a causa di un diverso rapporto tra gli Stati che facilitavano il commercio senza più la necessità di intermediazioni. ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ (Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Aldo e Ugo vista riunita, ma il viaggio e il soggiorno in Germania sono stati egualmente interessanti» (Doppio diario, cit., 1978, p. 173). ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] Uniti e l'Unione Sovietica, paese quest'ultimo nel quale, a suo giudizio, non vigeva il comunismo, bensì il capitalismo di Stato. Nel tentativo di favorire una politica di mobilitazione delle masse operaie, in vista di quello che a lui appariva l ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] col Croce. La convivenza con oppositori socialisti, anarchici e comunisti aveva su di lui un effetto contraddittorio. Il contatto con Sud, venne eletto prima consigliere e poi assessore allo Stato civile della giunta di Napoli capeggiata da A. Lauro. ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] a libertà vigilata. In carcere aveva studiato, organizzato i collettivi dei reclusi comunisti ed era riuscito anche a stabilire dei contatti con il centro estero del partito. In stato di semilibertà, fu a Roma e poi a Terracina, da dove espatriò ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] una potenza economica, fu pienamente integrata nel mondo occidentale sotto la leadership degli Stati Uniti; la seconda, assimilata al blocco dei paesi comunisti, ebbe un governo autoritario posto sotto lo stretto e rigido controllo dell'Unione ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] Russia è diventata – ed è tuttora – il nucleo politico della Federazione russa, che a sua volta fa parte della Comunità degli Stati indipendenti, sorta sulle ceneri dell’Unione Sovietica. Dapprima sotto la leadership di Boris N. El´cin (1992-2000) e ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] italiana, costituita a Lione il 28-29 marzo 1937 da comunisti e socialisti e rivolta a coinvolgere anche gli operai fascisti con invano, insieme con altri fuorusciti, di raggiungere gli Stati Uniti. Espulso dalla Francia, dovette rientrare in Belgio ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] sino al 1949. E che si concluse, grazie anche all’appoggio della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, con la definitiva sconfitta dei comunisti, abbandonati al loro destino dall’URSS in nome della spartizione dell’Europa in sfere di influenza.
In ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...