SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] per indagare su attività sia interne che esterne con la motivazione della difesa, reale o presunta, dello Stato e della comunità politica, della funzionalità del primo e della integrità della seconda nei confronti di nemici interni ed esterni, anche ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] bloccarono infatti quel processo di accentramento che era stato avviato in seguito alla legislazione sui culti ammessi del 1929 e semmai favorirono la creazione di contatti con le altre comunità presenti su uno stesso territorio, seppur di origine ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] alcuna risonanza, poiché vennero letti come preamboli all’articolo 4, dove si affermava che lo Stato si riconosceva membro della comunità internazionale e riconosceva «come originari l’ordinamento giuridico internazionale, gli ordinamenti degli altri ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] profonde, accennatemi dal card. Villot, fra le due sezioni della Segreteria di Stato. Mons. Benelli è per un pronunciamento chiaro e sollecito della Santa Sede sul comunismo. Dice di avere il consenso di molte personalità ecclesiastiche, me ne farà ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] delle due città, la città di Dio e la città degli uomini, o, in linguaggio kantiano, la comunità degli esseri ragionevoli e lo Stato che non può fare a meno della coazione per ottenere ubbidienza alle proprie leggi. S'illudono coloro che credono ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] un anti-Stato, ma il cattolicesimo era ancora largamente riconosciuto come ‘religione civile’. Così mentre al Nord il clericalismo fu soprattutto un fenomeno religioso (preponderanza del clero sul laicato all’interno della comunità ecclesiale), al ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] alla discussione parlamentare dell’ottobre 1967, durante la quale venne approvata una mozione comune tra Psdi-Pri e Dc nella quale si affermò che lo Stato riconosceva l’«opportunità di riconsiderare talune clausole del Concordato in rapporto all ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , a Gorbačëv segue Boris El′cin. Ciò non getta forse un'ombra sull'eredità del 1989?
La caduta del sistema comunista è stato l'avvenimento più drammatico della seconda metà del nostro secolo. In un primo tempo si è dissolta - senza alcuna guerra ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] pietre contro le istituzioni definite medievali e retrograde, che congiunsero i due poteri [della Chiesa e dello Stato] in una comune opera»3.
Siamo evidentemente in una fase in cui le rigidezze connesse al conflitto ideologico internazionale negli ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] che ne è derivata, e la risposta politica che ha prodotto, che hanno rappresentato il comune denominatore di tutti i fenomeni storici che sono stati inglobati, in un modo o nell'altro, nel gran contenitore del populismo.Il termine 'populismo ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...