BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di transizione al socialismo.
Se il percorso era stato diverso, maturato autonomamente, le conclusioni risultarono dei tutto parallele a quelle su cui Togliatti aveva assestato il partito comunista, per cui i margini di possibile autonomia divenivano ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 1946, al PCI ("tutta la mia opera di quarant'anni è stata ispirata dalla fede in un più giusto e più umano avvenire della Ed io, poeta e donna, desidero di fare parte di questa grande comunità, che mi conferma la mia visione antica di un mondo in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] 1947, in seguito allo ‘sbarco’ dei socialisti e dei comunisti dal governo, Alcide De Gasperi formò il suo IV gabinetto. giustizia tributaria (1938) egli tratteggia i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] confidenza.
Tra i due si creò un'affinità spirituale, una comunanza di idee e di sentimenti che si manifestarono, soprattutto negli i suoi legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] piano di via Arcivescovado 7, nello stesso palazzo che era stato sede dell’Ordine nuovo di Antonio Gramsci. Tra le prime di un movimento con ambizioni 'sovversive' nel mondo della comunicazione. Le tirature andavano dalle 200.000 copie di Benigni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Medioevo (5 voll., 1830-1855). Poiché lo stesso argomento era stato affrontato da Balbo nella sua Storia d’Italia sotto ai barbari è sottesa l’idea che il medesimo appoggio dato ai comuni lombardi da Alessandro III contro l’imperatore debba essere ora ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] in L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 54, 278, 335, 453-454, 480-482; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, Torino 1967-1969, I, pp. 40, 61, 80, 339, 388, ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] di questo lavoro fu, nel 1950, una comunicazione al seminario dell’Istituto di fisica sulla produzione nelle , e la campagna di Cina e Corea del Nord contro gli Stati Uniti, accusati nel 1953 di aver utilizzato armi batteriologiche nella guerra di ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] filosofia-scienza di cui i primi fondamenti metodologici sono stati posti da Marx nella sua critica dei processi viziosi fini che agli uni e agli altri, in quanto uomini socievoli, sono comuni" era parsa al D. improponibile (Opere, V, p. 484). Nel ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] formazione di uno Stato federale europeo fu presto ridimensionato dalla configurazione che i governi nazionali impressero alle iniziative europeistiche. Dopo averlo inizialmente approvato, Parri vide nel progetto della CED (Comunità Europea di Difesa ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...