Terry e i pirati
Alfredo Castelli
Un fumetto che ha fatto molte guerre
Negli anni Trenta del Novecento lo statunitense Milton Caniff ha profondamente innovato lo stile di disegno del fumetto per le [...] attacco giapponese alla base americana di Pearl Harbour, gli Stati Uniti entrarono in guerra (Seconda guerra mondiale). La la cosiddetta guerra fredda tra Unione Sovietica e Stati Uniti; i ‘perfidi comunisti’ presero il posto dei ‘perfidi Giapponesi’. ...
Leggi Tutto
Muro di Berlino
Silvia Moretti
Il simbolo di un mondo spaccato a metà
Alla fine della Seconda guerra mondiale, Berlino divenne il simbolo della divisione del mondo in due blocchi: i regimi comunisti [...] 1949 e da un unico paese dove si parlava la stessa lingua nacquero due Stati diversi e nemici: a est la Repubblica Democratica, un regime comunista controllato dall’Unione Sovietica; a ovest la Repubblica Federale, un paese Democratico alleato delle ...
Leggi Tutto
Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] riforme diedero inizio a una nuova fase di distensione nelle relazioni con gli Stati Uniti, ma portarono al crollo del sistema sovietico: dapprima con la caduta dei regimi comunisti nell’Europa centro-orientale (1989-91) e poi, alla fine del 1991 ...
Leggi Tutto
Hemingway, Ernest
Valerio Massimo De Angelis
Uno scrittore sul fronte della vita
Autore del più importante romanzo sulla Prima guerra mondiale, Addio alle armi, lo statunitense Ernest Hemingway è riuscito [...] dargli la sua potenza.
Corride e safari
Tornato negli Stati Uniti alla fine degli anni Venti, nel decennio successivo Hemingway schiera con le forze progressiste dei repubblicani e dei comunisti che combattono le milizie di Francisco Franco: i ...
Leggi Tutto
Vietnam, storia del
Francesco Tuccari
Superare un passato di guerre
Sede di un’antica civiltà, il Vietnam fu conquistato dai Francesi nella seconda metà dell’Ottocento. Si emancipò completamente dalla [...] Vietnam del Sud, sottoposto all’influenza della Francia e, in misura crescente, degli Stati Uniti. Le elezioni non furono tuttavia svolte. E mentre nel Nord si consolidò il regime comunista col favore di Cina e URSS, nel Sud venne istituito un regime ...
Leggi Tutto
Indonesia, storia della
Francesco Tuccari
Vivacità economica e instabilità politica di un'antica colonia
L'Indonesia fu condizionata per molto tempo dalla duplice influenza dell'India e della Cina. [...] , nel 1963 si proclamò presidente a vita, stringendo rapporti sempre più stretti con la Cina comunista. Un fallito tentativo di colpo di Stato nel 1965 da parte dei comunisti offrì ai militari l'occasione per prendere il potere, porre fuori legge i ...
Leggi Tutto
conservatorismo
Stefano De Luca
In polemica con le utopie e in difesa della tradizione
Nato dopo la Rivoluzione francese ‒ e in polemica con essa ‒ il conservatorismo ha raggiunto le sue formulazioni [...] che la politica ‒ e quindi i poteri dello Stato ‒ debbano rimanere entro limiti ben precisi, lasciando ampio progressista ‒ rappresentata da socialisti, socialdemocratici, verdi, comunisti ‒ non si definiscono conservatori, ma popolari (sono ...
Leggi Tutto
Sun Yat-sen
Massimo L. Salvadori
Costruire una Cina moderna
È stato il fondatore della Cina moderna e, con Chiang Kai-shek, Mao Zedong e Deng Xiaoping, una delle maggiori personalità della storia cinese [...] Sun Yat-sen aveva sperato che le potenze europee e gli Stati Uniti appoggiassero i suoi sforzi per l’unificazione e la e consiglieri; questo fu il presupposto per l’ingresso dei comunisti cinesi nel Guomindang.
Sun Yat-sen morì a Pechino nel ...
Leggi Tutto
I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] trionfo di Fatah e alleati. Nelle elezioni del 2006 vi è stata una forte polarizzazione tra Fatah e Hamas, con solo pochi voti lista del Fplp, a quella del Fdlp e degli ex comunisti, e a quella democratico-riformista di Mustafa Barghuti. Il sistema ...
Leggi Tutto
Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] nel gennaio 1961 alla rottura delle relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti.
Il contrasto con gli Statunitensi si rivelò determinante nello spostare verso il campo comunista Castro, il quale proclamò Cuba prima Repubblica socialista d’America ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...