CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] col Croce. La convivenza con oppositori socialisti, anarchici e comunisti aveva su di lui un effetto contraddittorio. Il contatto con Sud, venne eletto prima consigliere e poi assessore allo Stato civile della giunta di Napoli capeggiata da A. Lauro. ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] quella, in diciotto articoli, sul PCI, da cui I comunisti non hanno vinto (ibid. 1955), dove si manifesta il From Ceasar to the Mafia).
Nel 1961, dopo che per due volte era stato fatto il suo nome quale direttore del Corriere, con l'elezione di A. ...
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RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] nel suo libro Chi vincerà in Italia? La democrazia bloccata, i comunisti e il ‘fattore K’, 1982).
Nel settembre del 1981, dopo Corriere (le cui sfere dirigenti, si era scoperto, erano state pesantemente infiltrate da uomini legati alla P2) e passò a ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] urbani, Milano 1956; La St. Lawrence Seaway apre nuove vie di comunicazione e nuove prospettive economiche internazionali, Milano 1960. Nel 1965, sarebbe stato chiamato come professore ordinario dalla facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] a libertà vigilata. In carcere aveva studiato, organizzato i collettivi dei reclusi comunisti ed era riuscito anche a stabilire dei contatti con il centro estero del partito. In stato di semilibertà, fu a Roma e poi a Terracina, da dove espatriò ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] fu una scelta obbligata (nonostante i dubbi del Partito comunista italiano - PCI), «imposta da quanti fuori e ; Il pensiero politico di Vincenzo Gioberti, Milano 1940; Nazionalità e stato nazionale, in Civiltà fascista, gennaio 1943, pp. 70-80; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La NATO (North Atlantic Treaty Organisation) è la principale delle alleanze costituite [...] costruzione di un nuovo assetto europeo. Dopo la costituzione della Comunità Economica del Carbone e dell’Acciaio (CECA), che è deriva, mette in evidenza la diversità di vedute tra europei e Stati Uniti circa i rapporti con l’URSS dopo l’invasione da ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] una potenza economica, fu pienamente integrata nel mondo occidentale sotto la leadership degli Stati Uniti; la seconda, assimilata al blocco dei paesi comunisti, ebbe un governo autoritario posto sotto lo stretto e rigido controllo dell'Unione ...
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NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] quasi del tutto astemio).
Una conferma di tale stato d’animo viene da una testimonianza di Mario Pirani , Bari 1981, pp. 519-554; Quel terribile 1956. I verbali della Direzione comunista tra il XX Congresso del PCUS e l’VIII Congresso del PCI, a cura ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] come usufrutto) per i contadini. Liberi da ogni interesse particolare, i cittadini avrebbero formato una comunità compatta e coesa, permettendo allo Stato di raggiungere una «perfetta unità».
Contro le teorie di Platone si levò Aristotele, il quale ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...