Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] un concetto di nazione di tipo storico che basava il rapporto morale fra l’individuo e lo Stato sulla storia e sulle tradizioni di una comunità nazionale. Thomas Jefferson e poi anche Johann Gottlieb Fichte formularono il concetto di nazione partendo ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] , in particolare della televisione. Studi sul comportamento elettorale negli Stati Uniti, alla fine degli anni quaranta e nel corso degli anni cinquanta, produssero la teoria del 'flusso di comunicazioni a due gradi', avanzata da Katz e Lazarsfeld (v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] , ma integrativa, in una logica di sussidiarietà. Esso punta, infatti, ad assicurare uno standard comune di garanzia dei diritti previsti dalla Carta, liberi gli Stati membri di prevedere forme di tutela maggiori (la stessa Carta, all’art. 52.4 ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] (v. Hroch, 1968). Entrambi gli approcci partono dal presupposto che nel XIX secolo la formazione dello Stato nazionale fosse un fenomeno comune, presentandosi peraltro a seconda del contesto sociale in forme assai diverse le quali trovano riflesso in ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] dalla politica erano tutti lì a dimostrare che il recupero era stato minimo. Certo, rispetto al precipizio del 1992, qualche punto indetto per la scelta del nome del futuro partito comune tra Forza Italia e Alleanza nazionale, organizzato in gazebo ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] breve sosta in Canadà, riesce ad entrare negli Stati Uniti, seguito poco più tardi da Virgilia D' soc., V (1962), n. 15-16, pp. 144 s., 164, 167; G. Perillo, I comunisti e la lotta di classe in Liguria negli anni 1921-22, in Mov. op. e soc., VIII ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] . Alla luce di tale ruolo, si intendeva che le particolarità dello Stato e della politica russa avrebbero dovuto ricevere riconoscimento e legittimazione da parte della comunità internazionale. Più volte, nei suoi discorsi alla nazione e alla Duma ...
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I problemi della rappresentanza politica
Gianfranco Pasquino
La rappresentanza politica intercorre con diverse modalità fra una società nelle sue varie articolazioni – territoriali, professionali, culturali, [...] che, di converso, ha portato all’inizio dell’inarrestabile declino del più operaista dei partiti comunisti, quello francese.
Complessivamente, è stata la sinistra a dover fare i conti con la diversificazione spesso molto ampia, se non addirittura ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] una formula leniniana, promossa dal B. a decisivo strumento di interpretazione storica, la rivoluzione bolscevica era stata "doppia": comunista, dal punto di vista politico, cioè programmatico, in quanto aveva instaurato la dittatura del partito ...
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La guerra in ῾Irāq
Maurizio Melani
La guerra e le sue lezioni
La guerra in ῾Irāq fu voluta dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush e dal gruppo di neoconservatori giunti con lui al potere nel [...] criminalità gonfiata dalle decine di migliaia di detenuti comuni amnistiati da S. Hussein poco prima della a innescare un ciclo virtuoso in tutta l’area o se invece sarà stata uno dei fattori di ulteriori e più gravi conflitti nella regione e ben al ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...