Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] della burocrazia, dei militari e della monarchia. Nonostante una coalizione di questo tipo sia stata tentata anche in Russia, la rivoluzione comunista è stata favorita in quel caso, come anche in quello cinese, da una debolezza ancora maggiore ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ; voglio la libertà del cattolico come quella dell’incredulo; voglio la libertà per la Chiesa come la voglio per lo Stato, come la voglio pel comune, come la voglio per la scuola, come la voglio per l’industria, come la voglio per tutto ciò che ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Bartolomei, Fanfani, Andreotti vorrà poco impegnarsi e Cossiga. Si può dire ad Ancora di lavorare con Berlinguer: i comunisti sono stati durissimi, essendo essi in ballo la prima volta come partito di governo. Il Vaticano “va ancora sollecitato anche ...
Leggi Tutto
Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] eterogenea socialmente. Di fatto, l'organizzazione incentrata sulle sezioni territoriali è stata adottata progressivamente da tutti o quasi i partiti politici, inclusi quelli comunisti le cui cellule si sono rivelate: 1) potenzialmente in conflitto ...
Leggi Tutto
La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] di pace XXIV aprile MCMLV [segue una lista con i 125 nomi].
Le vittime dei bombardamenti furono ricordate dal comune di Recco, ma anche dallo Stato italiano: il presidente della Repubblica conferì nel 1955 la medaglia d’oro al merito civile a Recco e ...
Leggi Tutto
Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] e discorsi hanno ricoperto nelle «battaglie della memoria» (Foot 2009, p. 9). I modi in cui lo Stato, gli enti locali e le diverse comunità e forze politiche presenti sul territorio hanno allestito i simboli necessari ad affermare la validità della ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] fasciste decisa nell’estate 1943 dal governo Badoglio, che aveva nominato commissari socialisti, comunisti e cattolici, mente alla Confindustria era stato preposto Mazzini. La comune lotta dopo l’8 settembre aveva poi spinto i partiti antifascisti a ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] con un proprio contributo iniziale, o anche di ottenere dallo Stato un sostegno materiale e politico per le proprie idee.Nel all'approfondirsi del conflitto fra le direzioni del Partito comunista sovietico e di quello iugoslavo, il Cominform elaborò ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] le grazie ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, Pio IX e il Risorgimento scomunicato […]. Il presidio in comune di uno spazio sacro che dall’edificio parrocchiale si protende ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 107 seggi); i socialisti persero 34 seggi, i comunisti ne conquistarono 16; inseriti nel blocco liberale entrarono di F. Malgeri, Brescia 1969, p. 63.
21 L. Sturzo, Chiesa e Stato, cit., p. 168.
22 L. Sturzo, Il partito popolare italiano, cit., I ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...