Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] licenziamenti per rappresaglia alla Fiat e i fatti di piazza Statuto — per un totale di 39 giorni e 150 una storia del movimento operaio, p. 207.
95. Aldo Schiavone, I conti del comunismo, Torino 1999, p. 100.
96. 87% alla Cgil alla Sava di Venezia ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] da un parlamento condiscendente, illustrano questa correlazione. Talvolta il solo titolo degli statuti indica che l’obiettivo cui si mirava era una comunità religiosa alla quale era riservato un trattamento discriminatorio o persino la persecuzione34 ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] ) o di violenze isolate, più spontanee che organizzate. Diverso il discorso sui giovani comunisti, che si organizzano in ‘squadre d’azione’, il cui ruolo non è però stato ancora chiarito(151). Comunque, da quanto è finora emerso, né da parte dei ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] anche senza tenebre. Faceva parte del secondo gruppo. Di quel gruppo che è stato completamente distrutto.
Anche da lontano, la rottura con il comunismo internazionale (Ribelle infatti scappa dalla Russia e si rifugia in Francia, dove aderisce ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] della vita, in Venezia, a cura di Emilio Franzina, Roma-Bari 1986, pp. 323-380. Nel 1909 era stata promossa un’altra inchiesta da parte del Comune, da cui era emerso che il 46% delle case era privo di acqua potabile: Raffaele Vivante, Il problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] del 9 maggio, perché l’introduzione di un «piano» economico tra gli strumenti a disposizione dello Stato fu vista come un colpo di mano dei comunisti per introdurre il socialismo e il collettivismo in Italia.
Pajetta, per smorzare l’allarme, spiegò ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di un’esperienza «lontana», Brescia 1978, pp. 57-59.
131 Una sintesi di questo orientamento è stata recentemente espressa da G. Bedeschi, Il catto-comunismo è nato con Dossetti. Ma non è mai morto, «Il Giornale», 16 giugno 2010.
132 Lettera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] koinè (sostrato che si avvia a scomparire), dall’altro, quella della combinazione specifica di tratti propri della lingua comune.
Stato di eccezione
Un primo elemento specifico, su cui si insisterà più volte, è il forte impatto della sfera politica ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] reggiana, superando le divisioni che continuavano a permanere tra le sue varie componenti; gli era stato replicato a stretto giro che «partiti» ce n’erano già nella comunità cristiana di Corinto e che la comunione era un punto d’arrivo, più che un ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] 1945, subito dopo la liberazione della città, sul muro di Palazzo d’Accursio (il palazzo del Comune), nel punto esatto in cui erano state effettuate le fucilazioni degli oppositori politici, durante gli anni più crudeli del fascismo e della guerra ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...