(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] del vicino Iran e accantonando la delicata questione del Pashtunistan col Pakistan. All'arresto di alcuni leaders comunisti seguì il colpo di stato militare del 27 aprile 1978, chiamato poi Saur Inqilāb ("la rivoluzione di Saur"), dal nome del mese ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] , che con la riforma costituzionale del 1993 viene oggi espressamente definito nella sua carta fondamentale "Stato federale che si compone di Comunità e di Regioni". Si tratta della conclusione, probabilmente non ancora definitiva, di un processo che ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] di Adorno e Horkheimer (il cui primo esponente sarebbe stato Ulisse) coincidesse con l'I. storicamente verificabile (Voltaire, manoscritto; verso l'incidenza delle reti di comunicazione e imprenditoriali nella diffusione delle idee degli illuministi ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] si sono affermati anche in Germania e in Austria per quel che consente lo stato di occupazione alleata. Fino a che non prese il sopravvento il comunismo in Ungheria e in Cecoslovacchia, i partiti popolari sopravvissero. Il partito cattolico belga si ...
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TAGIKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIII, p. 179; App. III, II, p. 895; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
La Repubblica socialista sovietica del [...] fatto nelle mani degli uomini del vecchio regime, e il tentativo di dichiarare illegale il Partito comunista riportò ai vertici dello stato Nabiyev, che accettò infine di convocare elezioni presidenziali multipartitiche.
Le elezioni del novembre 1991 ...
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SLOVACCHIA
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(XXXI, p. 957; App. II, II, p. 843; v. cecoslovacchia, in questa Appendice)
Stato indipendente, con la denominazione di Repubblica Slovacca, istituito il 1° gennaio 1993 e, unitamente alla [...] territorio ceco). Protagonista dei negoziati che nel dicembre 1989 portarono alla fine del predominio politico comunista era stato, insieme al praghese Forum civico (OF, Občanské Fórum), un raggruppamento slovacco denominato Opinione pubblica contro ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] in tale settore e per impedire l'infiltrazione comunista. Alla X Conferenza interamericana di Caracas (1-28 hanno dimostrato la saldezza dei buoni rapporti fra i due Stati vicini. Una riprova degli sforzi di penetrazione economica sovietica nell' ...
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LITUANIA (XXI, p. 288; App. I, p. 799)
Elio MIGLIORINI
La Lituania aveva occupato nel gennaio 1923 il territorio di Klaipeda (Memel), a cui la Germania aveva dovuto rinunciare nel trattato di Versailles, [...] formò un governo del popolo, composto di social-comunisti, mentre il presidente della repubblica A. Smetona abbandonava Aukuro dūmai (Fumo dell'ara, 1944) è stato recentemente (1948) pubblicato negli stati Uniti un volume di poesie che lo rappresenta ...
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Nepal
Guido Barbina e Paola Salvatori
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(XXIV, p. 588; App. III, ii, p. 237; IV, ii, p. 566; V, iii, p. 642)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione e condizioni economiche
La popolazione [...] il livello di vita del N., che è uno degli Stati più poveri e arretrati del mondo, non ha finora ottenuto si susseguirono un governo poggiante su un'inedita alleanza tra partito comunista e forze di destra (marzo-ottobre 1997), un nuovo governo di ...
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(App. IV, I, p. 543)
Uomo politico, segretario dal 1976 del Partito socialista italiano. Fin dai primi anni della segreteria C. mirò a estendere il terreno del confronto con la DC a spazi politici e posizioni [...] riforma istituzionale che C. vede incentrate sulla elezione diretta del capo dello Stato (linea confermata dal congresso straordinario di Bari del giugno 1991), mentre i comunisti (e la sinistra DC) mirano a una modifica in senso maggioritario della ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...