CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] .
Sul regno di C. F., si veda, tra l'altro, Arch. di Stato di Torino, sez. I, Carte Bianchi, s. 1, m. 19, ff pp. 26068; A. Imeroni, I re di Sardegna pel riscatto degli schiavi dai Barbareschi, in Rass. stor. d. Risorg., XXII(1935), pp. 580-588 e docc ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] beni e gli oggetti d'arte, fu catturata dai pirati barbareschi, con i quali dovette essere avviata una trattativa per di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata in contatto con i pittori Ercole de' Roberti e Lorenzo Costa e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] di Carlo III d'un significativo trionfo marittimo a danno dei "barbareschi", d'una gran vittoria sugli "algerini", quelli contro i quali , dopo la sosta a Bilbao a constatare di persona lo stato dei lavori per l'arsenale da lui istituito, dopo il ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] continuò a praticarla contro pirati turchi e barbareschi; accrebbe la marina granducale, affiancandone l'uso e filos., s. 8, IV (1949), pp. 151-182; A. Tamborra, Gli Stati italiani, l'Europa e il problema turco dopo Lepanto, Firenze 1961, pp. 69-82; ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] fresco della gloria conquistata nelle operazioni contro i barbareschi, e la moglie, discendente di un'antica famiglia con allusione a un personaggio di George Sand, cui il M. era già stato accostato da Mazzini, "non v'è il Tirteo, v'è lo Stenio [(] ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] presso gli Asburgo fecero sì che, il 18 nov. 1577, il piccolo Stato fosse poi elevato a ducato.
Nel 1567 il G. andò a Casale le coste meridionali della Spagna dagli attacchi dei corsari barbareschi. Finiti gli impegni come viceré di Navarra, il ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. La guerra contro i Barbareschi, nella quale anche il granduca si trovava impegnato, diede colloqui col ministro della marina de Sartine, in Arch. di Stato di Napoli, Affari esteri, f. 4294), preferì restare al ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] si era battuta contro i corsari saraceni, turchi e barbareschi e di questi eventi permaneva, nella città, ancora vivissima si contavano numerosi. Come scrisse il G. stesso, suo obiettivo era stato quello di "rimettere in fiore le voci e le frasi del ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] a ogni mira sull’Italia e C. poté legare a sé molti Stati della penisola, primo fra tutti Firenze, dove fu restaurato il dominio nel Mediterraneo, divenuto a causa delle scorrerie dei Barbareschi una strada marittima spesso infida. Dopo l’occupazione ...
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Algeri
Claudio Cerreti
Un'antica città libera
Antico e glorioso porto di mare, Algeri ha il doppio volto delle città improvvisamente investite dalla modernizzazione, dove il centro storico dalle architetture [...] repubbliche marinare italiane, nel tardo Medioevo Algeri era una potente città-Stato, punto d'arrivo di commerci tra il Mediterraneo e il qui era una delle basi principali dei pirati detti 'barbareschi' (Barberia era il nome che gli Europei davano ...
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barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...
capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrendono al nemico. b. In...