RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] barbareschi nelle acque della Provenza e venduto come schiavo a Tunisi. Notato dal bey Ali II ibn Husayn (1759-1782) nel cerimoniale di corte, divenne primo interprete e consigliere di Stato per gli affari esteri. Morto Mustafa nel 1837 gli successe ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] a diverse operazioni contro i pirati barbareschi che con le loro scorrerie intralciavano 23; Ministero delle Finanze, b. 1745; Archivio Borbone, b. 984; Sezione militare, Marina, Stati di servizio, b. 1, cc. 2, 3, 5; ibid., Excerpta, n. 763; vol ...
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RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] contrabbando di caffè e tabacco, le prevaricazioni dei barbareschi a danno delle navi venete, che si Fu sepolto a Venezia, nella chiesa degli Scalzi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. Codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] vascello francese che, fuggendo la caccia dei corsari barbareschi, giunse a Sidone dopo trentasette giorni di navigazione. o niuna cognizione che e dei luoghi e delle persone e dello stato politico e religioso dell'Abissinia" aveva il D., al pari dei ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] versi il ridicolo, ma il sostegno massmediale fornito loro è stato, al contrario, imponente. In sede propriamente scientifica, invece di Malta e di Santo Stefano contro i corsari barbareschi che dal Maghreb infestavano il Mediterraneo. In termini di ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] col Levante, i rapporti con le reggenze barbaresche.
L'apprezzamento del Senato per la sua . morì a Venezia il 6 marzo 1792.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato, Dispacci ambasciatori. Francia, filza 244; Napoli, filze 150 ...
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MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] Spagna, dove una di esse fu catturata dai barbareschi.
Dopo aver preso parte ad altre imprese navali, 1564, vicino alle isole d'Hyères.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Ceramelli Papiani, filza 2864; Manoscritti, 321; Mediceo del principato ...
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CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] successi diplomatici, tra cui la firma di una convenzione tra i due Stati per l'arresto e l'estradizione di banditi e malviventi (6 e della possibilità di negoziare una pace coi cantoni barbareschi che continuavano la loro guerra di corsa a danno ...
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TREVISAN, Domenico
Vittorio Mandelli
– Nacque nel 1500, così nel ‘bollettino’ dell’Avogaria di Comun del 23 novembre 1520, dove si attesta il compimento del ventesimo anno (Archivio di Stato di Venezia, [...] interessi dei mercanti veneziani vessati dai corsari barbareschi. Reperì infine i rifornimenti di grano 99r).
Morì a Famagosta il 21 agosto 1561.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d’oro, reg. 165, c. 364r; ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] , e infine scritti del Valdés; in quella occasione erano stati letti passi di tali libri, in sua presenza. Il in Vie mediterranee, II (1957), 12, pp. 24 ss.; Id., I corsari barbareschi, Torino 1964, pp. 387-392, 479; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia ...
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barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...
capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrendono al nemico. b. In...