SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] non aveva lasciato la Dominante e nel 1556 era stato nominato senatore, cioè membro della massima magistratura della Repubblica acquisizione di informazioni sui movimenti di navigli ottomani e barbareschi, sia per lo stimolo a mantenere elevato il ...
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RUZZINI, Carlo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Giobbe, l’11 novembre 1653 dal futuro procuratore Marco e da Caterina Zen di Giovanni. Il matrimonio del fratello maggiore [...] nel 1689-90.
Dopo aver rifiutato l’ambasceria in Francia, cui era stato eletto il 17 settembre 1687, accettò quella di Spagna l’8 luglio 1690 , cercò di reprimere le violenze dei pirati barbareschi, ma soprattutto predispose l’arrivo alla corte ...
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SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco
Giampiero Brunelli
SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco. – Nacque nel 1478 da Riccardo e da Claudia Del Pozzo a Sutera, un piccolo borgo a 40 km circa da [...] del porto di Messina, esposta agli attacchi dei pirati barbareschi. L’anno successivo rientrò a Roma. Possedeva anche un trasferì a Parma, dove lo stesso Ottavio il 21 settembre era stato incoronato duca. Vi rimase anche quando quegli, alla fine dell’ ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] relativamente vicini nel Mediterraneo, scanditi da combattimenti e catture di imbarcazioni turche e di pirati barbareschi, finalità principale per cui l'Ordine era stato istituito.
Nel maggio del 1677, però, il F., con l'assegnazione di una pensione ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] sottile" nemiche, schivando l'assalto dei vascelli barbareschi. Un salvataggio che ha del miracoloso, stando ché muore, a Venezia, il 4 maggio 1657.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 58, c. 332v e 3820/1 alla voce "Dolfin ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] novembre dopo un faticoso attraversamento della Francia e in uno stato di salute definitivamente compromesso.
Il M. morì a Turchia. In un viaggio per mare fu catturato dai pirati barbareschi di Tunisi, e la famiglia dovette pagare un riscatto ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] , il duca Ranuccio II, che nel 1675 lo bandì dagli Stati farnesiani. Fu forse a causa di ciò che la Propaganda poco toccate le isole di Malta e Cipro sfuggendo alle insidie dei corsari barbareschi, la nave giunse a Tripoli di Siria il 12 dicembre. ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] dai pirati ugonotti e dai possibili attacchi dei barbareschi, rifiutò decisamente anche l'idea del matrimonio francese , L'Archivio Dragonetti De Torres in l'Aquila, in Notizie degli Archivi di Stato, X (1950), pp. 135-142; Arch. segr. Vaticano, A.A. ...
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SERRA, Luigi Ottavio.
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 31 marzo 1774 da Domenico e da Maria Arduino.
La famiglia paterna, originaria di Bonassola, presso La Spezia, aveva lunghe tradizioni marinare, [...] , quindi passò in Sardegna per farvi crociere contro i barbareschi.
Nel gennaio del 1817 seguì l’armamento della fregata Maria comandate da quest’ultimo.
Fonti e Bibl.: Calendario generale pe’ regii Stati, I, Torino 1824, p. 280; XVI, Torino 1839, p. ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] quale il L. riuscì così a mantenere feudi che altrimenti sarebbero stati persi.
Il L. fu una delle figure principali della corte .
Nel 1543 le truppe francesi, aiutate dai corsari barbareschi, tentarono la conquista di Nizza. Per organizzare la ...
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barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...
capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrendono al nemico. b. In...