Lituania
Martina Teodoli
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, ii, p. 214; V, iii, p. 235; v. urss, App. III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
geografia umana ed economica
Popolazione
Sul piano etnico la [...] L. è il più omogeneo dei tre statibaltici: secondo dati del 1998, i Lituani etnici, prevalentemente di religione cattolica, costituiscono l'81% della popolazione (che in totale ammonta a circa 3,7 milioni di ab.), una proporzione in leggero aumento ...
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Nazista tedesco. Nato a Monaco di Baviera il 7 ottobre 1900, morto a Lüneburg il 23 maggio 1945. Studiò agraria nella città natale. Nel 1929 organizzò le Schutz-Staffeln (SS). Quando Hitler affidò questo [...] partito. Nello ottobre 1939 a H. fu affidato il compito di sovrintendere al trasferimento delle popolazioni tedesche degli statibaltici, della Volinia e poi della Bessarabia, nelle zone polacche occupate ad ovest della Vistola. Contemporaneamente si ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] antiche e recenti sconfitte, mentre le vaste annessioni di territori nel Baltico, in Polonia, Cecoslovacchia e Romania, e la creazione di una ancora più vasta serie di Stati cuscinetto, venivano giustificate con l'esigenza di garantire la sicurezza ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] russo-tedesco (agosto 1939), le trattative alleate con la Russia (che fallirono soprattutto per la questione degli Statibaltici), Hitler decise il Blitzkrieg contro la Polonia. L'apertura dell'Europa sud-orientale agli interessi sovietici, la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del Nord e del Sud-Ovest, lungo le vie d’acqua del Baltico e del Reno, e così pure la forza in ascesa del nuovo Stato monastico-crociato a NE, la Prussia, e, a S, di Stati territoriali retti da solide dinastie, quali la Baviera sotto i Wittelsbach e ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dei suoi successori, che s’impadronirono di Kiev (1362) e, temporaneamente, di Smolensk. Si creò un vasto Stato sovranazionale che toccava il Baltico e il Mar Nero, dal 1385 stretto alla corona polacca in unione personale. Nei territori della Grande ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] all’influenza russa ha alimentato la tendenza a una rapida integrazione in senso occidentale: l’Estonia è membro del Consiglio degli Stati del Mar Baltico dal 1992 e del Consiglio d’Europa dal 1993; nel 2004 è entrata nell’Unione Europea e nella NATO ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tutta la Svezia, sulle rive del Mar Baltico e sulle isole baltiche. A tale opera di unificazione contribuirono fattori da T.F. Erlander, che proseguì l’opera di consolidamento dello Stato sociale; dopo essere entrata nell’ONU (1946), nell’OECE (1948 ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] (zona di Turku) del gruppo dialettale occidentale. Già in tempi remoti è stato influenzato nel lessico dalle lingue limitrofe (prestiti antico-germanici e baltici), anzi a volte queste lingue hanno intaccato l’originaria morfosintassi.
In F. le ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] nel suo inizio con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa più unito, preparandosi 19°), in albanese (dal 1912) e nelle lingue dei paesi baltici, divenuti indipendenti dopo la Prima guerra mondiale, nonché in varie lingue ...
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baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...
rada1
rada1s. f. [dal fr. rade, voce di origine anglosassone]. – Ampia insenatura, naturale o artificiale, nella costa del mare (o di un grande lago), al riparo dai venti e dalle onde, dove le navi possono ancorarsi e sostare, e in fondo alla...