Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] membri – paesi appartenuti al blocco sovietico (Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria) e i tre statibaltici dell’ex Unione Sovietica. Di qui l’esigenza di adeguare il processo decisionale in vista dell’allargamento dell ...
Leggi Tutto
EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] ed efficacemente attuato in via prioritaria"; 5) che va perseguita la conclusione di accordi di associazione con gli Statibaltici in preparazione della ‟successiva adesione alla Unione"; 6) che ‟proseguiranno i contatti con la Slovenia al fine d ...
Leggi Tutto
Roberto Zoboli
L’avvio di una governance internazionale del cambiamento climatico può essere fatta risalire al 1988, quando la risoluzione 43/53 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite invitava ad [...] 1 erano costituiti dai paesi membri dell’Oecd nel 1992 e dalle cosiddette ‘economie in transizione’ (Est Europa, statiBaltici e Federazione Russa). Per tali paesi la Unfccc prevedeva degli obiettivi di limitazione delle emissioni di gas serra ai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] della Grecia, che ai primi di ottobre viene occupata dalle truppe inglesi, mentre a nord le truppe sovietiche dilagano negli Statibaltici. Agli inizi del 1945, mentre anche il fronte italiano dà segnali di movimento e riprende la spinta verso il ...
Leggi Tutto
ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] . Ora quella finzione si trasformava in realtà. Diventarono nuovi membri gli Statibaltici (Estonia, Lettonia e Lituania), già presenti nella Società delle Nazioni; i tre Stati caucasici (Armenia, Georgia e Azerbaigian); la Moldavia e cinque nuovi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento la Svezia, grazie all’azione di sovrani come Gustavo II Adolfo Vasa [...] nelle sue diverse espressioni e attivismo controriformista cattolico, ma dipende anche dalla ragion di Stato e dalla contrapposizione delle ambizioni degli Statibaltici che si traduce in una intricata sequela di guerre. Oltre alla guerra con la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da problema legato generalmente alla differenziazione religiosa, la questione delle minoranze [...] , dell’Armenia, dell’Azerbaigian, dell’Ucraina e degli Statibaltici, non sono che gli echi di lungo periodo delle e nazionalità. In Spagna la Costituzione del 1987 ha suddiviso lo Stato in 17 parti autonome all’interno delle quali le minoranze hanno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La confessione cristiana delle Chiese ortodosse (di tradizione bizantina) costituisce, [...] opera dello zar Alessandro III – salito al potere nel 1881 – impegnato in un processo di russificazione degli Statibaltici, accompagnato dallo sforzo di convertire i luterani all’ortodossia. Nei primi decenni del nuovo secolo una concatenazione di ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] antiche e recenti sconfitte, mentre le vaste annessioni di territori nel Baltico, in Polonia, Cecoslovacchia e Romania, e la creazione di una ancora più vasta serie di Stati cuscinetto, venivano giustificate con l'esigenza di garantire la sicurezza ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] russo-tedesco (agosto 1939), le trattative alleate con la Russia (che fallirono soprattutto per la questione degli Statibaltici), Hitler decise il Blitzkrieg contro la Polonia. L'apertura dell'Europa sud-orientale agli interessi sovietici, la ...
Leggi Tutto
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...
rada1
rada1s. f. [dal fr. rade, voce di origine anglosassone]. – Ampia insenatura, naturale o artificiale, nella costa del mare (o di un grande lago), al riparo dai venti e dalle onde, dove le navi possono ancorarsi e sostare, e in fondo alla...