ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] sorti viscontee. Ma i suoi modi autoritari e prevaricatori dettero nuova esca alla dissidenza B; F81/15, docc. A, B; F82/16, docc. 6, 8-10; Arch. di Stato di Milano, Archivio ducale, Carteggio e atti extra dominium, b. 11, doc. 4; Registri viscontei, ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] con qualche perplessità dovuta sia ai metodi autoritari e senza scrupoli dei dirigenti bolscevichi nel inedita, dal titolo Le mie memorie, trovasi a Roma, Arch. centr. dello Stato, Mostra della rivoluzione fascista, fondo G. M. Serrati, b. 141, ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] regime: in particolare, i modi autoritari della restaurazione religiosa nel clima concordatario G. Conti, ibid., pp. 183-222, specie p. 217; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 521 s.; M. Garcia Blanco, En ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] i contrasti sociali senza ricorrere a strumenti autoritari e a regolamentazioni troppo rigide e minuziose e di Piazzola, dove morì l'11 nov. 1746.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storiaveneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] Comune.
In seguito ai tumulti contro gli atteggiamenti autoritari del podestà, si verificò nel 1258 un l'estate e l'inizio dell'autunno di quell'anno potrebbe essere stata assai meno estranea agli interessi generali di Genova di quanto possa apparire ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] etniche, che divennero elemento di propaganda dei regimi autoritari del Novecento.
Dopo la Seconda guerra mondiale si ideale universo germanico riferito all’età delle invasioni era stato costruito da storici e filologi accostando testimonianze di ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] C.) il suo più grande sovrano e fece del buddismo la religione dello Stato. L'Impero dei Maurya si dissolse al principio del 2° secolo a.C Janata dal, Indira iniziò a governare con metodi autoritari. Sconfitta alle elezioni del 1977, che portarono al ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] 20° sec. erano però emerse due grandi potenze extraeuropee, gli Stati Uniti e il Giappone.
L’ideologia, costituita soprattutto nella prima il conflitto come una lotta tra democrazie e imperi autoritari e, per le nazionalità «oppresse», contro il ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] , repubblicani e decisamente antimedicei, erano stati rafforzati dalla successione, nell'aprile 1574, di Francesco I, figlio di Cosimo, che aveva adottato metodi di governo e comportamenti personali più autoritari e aggressivi di quelli del padre ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] illimitata che sfuggiva a ogni controllo giurisdizionale. Oggi parliamo di Stato di polizia a proposito di paesi in cui vigono regimi autoritari di vario tipo. La funzione primaria dello Stato di polizia era quella di reprimere, con ogni mezzo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...