Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] du concept de totalitarisme, in "Communisme", 1996, nn. 47-48, pp. 7-12.
Galli, C., Strategie della totalità. Statoautoritario, Stato totale, totalitarismo, nella Germania degli anni trenta, in "Filosofia politica", 1997, n. 1, pp. 27-62.
Gauchet, M ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] storico Roberto Ruffilli ha giustamente etichettato come «liberal-autoritaria».
Comunque fosse, non è del tutto esatta , anche se il passagio a una fase veramente nuova non sarebbe stato così rapido.
Per la verità la classe politica al potere ritenne ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] le ideologie che difendono sono libertari o autoritari, liberali o socialisti; secondo l'atteggiamento Husserl, Dewey o Russell, Lukàcs o Jaspers. L'ultimo oracolo è stato Heidegger. Sopravvive Sartre, che fra gli scrittori del nostro tempo è ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] impresa garibaldina, nel 1860, il nunzio a Napoli scriveva al Segretario di Stato:
«È cosa però affliggente lo scorgere, che fatte le dovute e che da pastori rimasti arroccati su posizioni autoritarie o di mera modernizzazione organizzativa82, dall’ ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] . Si tratta piuttosto del rischio di una forma di statalismo con un potere autoritario e centralizzato, un notevole interventismo statale in nome del ruolo tutelare dello Stato, un ritmo più lento nelle trasformazioni del mercato e una tendenza alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] circuito, dall’altro impone di verificare quanto rigoroso lo stesso sia stato con altri libri, fino a impedirne la stampa. Negli Indici di e attori. La sua ricerca di esiti non autoritari alla questione cosmologica si misurò con una teologia peraltro ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] di vittime) e la Cina di Mao Zedong (35 milioni). Un numero considerevole di vittime è stato provocato da altri regimi totalitari o autoritari, specialmente la Germania di Hitler (21 milioni di persone) e il governo nazionalista di Jiang Jieshi ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] fascisti (Italia, Spagna, Portogallo). In questi regimi le forze armate non sono mai state del tutto fascistizzate, ma hanno accettato il regime autoritario quale si era venuto configurando, e hanno anche contribuito alla sua costruzione, sia per ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] regioni in passato facenti parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari e dove, dopo il crollo di quei regimi, si sono aperte lotte spesso sanguinose sui nuovi ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] allora la risposta che egli dà ai comportamenti autoritari di Milziade non può considerarsi sorprendente. Quando «pregare il loro Dio per la nostra sicurezza e per quella dello Stato e di sé stessi»25. Galerio promulga questo editto in nome, oltre ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...