Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] di neocorporativismo (o corporatismo, corporativismo liberale, corporativismo societario, per distinguerlo dal 'corporativismo di Stato', con connotati autoritari), il quale viene presentato come alternativo alla nozione di pluralismo sulla base di ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] il sistema economico è connivente con regimi politici autoritari: ed è quanto è avvenuto, specie negli la concertazione o scambio politico.
A. L'azione diretta è stata fin dalle origini una delle espressioni più originali dell'esperienza sindacale, ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] e culturali dei quattro tipi di regime elencati nella tab. I, insieme ai loro principali sottotipi.
a) Autoritarismi
Il primo tipo - il regime autoritario - è stato il più intensamente studiato (v. Linz, 1964; v. Linz e Stepan, 1996; v. Collier, 1979 ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] poteri succeduta a quella liberale non sono il prodotto di una mera riflessione su come l'apparato autoritario di uno Stato 'interventista' e 'sociale' dovrebbe organizzarsi in astratto. Esse rispecchiano, invece, tendenze di fondo nell'evoluzione di ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] luogotenenziale del 7 settembre 1945, n. 545; per la Sicilia lo Statuto approvato con il regio decreto legislativo del 15 maggio 1946, n. negli anni settanta (con la fine dei regimi autoritari nella penisola iberica), fino alla revisione della ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] di permanente sfruttamento da parte di élites, e di regimi autoritari basati su un diverso insieme di premesse psicologiche e sociologiche. Mentre in Inghilterra e negli Stati Uniti prevaleva il punto di vista più ottimisticamente illuministico, vi ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] sulla base dei metodi di controllo sociale, identificando i tre modelli seguenti: a) modello autoritario - presente nei sistemi totalitari, in cui lo Stato prende tutte le misure necessarie per il controllo della società al fine di raggiungere ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] regioni in passato facenti parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari e dove, dopo il crollo di quei regimi, si sono aperte lotte spesso sanguinose sui nuovi ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] nettamente dal corporativismo fascista, perché se i regimi autoritari hanno 'incorporato' le corporazioni, nei regimi democratico-liberali le corporazioni hanno 'scorporato' dallo Stato la facoltà decisionale relativa alla politica economica e ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] è ovviamente causata dall'estrema gravità che essi hanno assunto. L'integrazione culturale, praticata sia dagli Stati liberali che da quelli autoritari, oggi è oggetto di contestazione. Perciò non sembra più così 'normale' come un tempo che gli ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...